La premessa è che stasera avremmo avuto bisogno di cento scatti, per tutte le giocate e le delizie tecniche alle quali abbiamo assistito. Anche per le distrazioni e i cali di tensione, dall’una e dall’altra parte, che a questi livelli rischiano di risultare decisivi, ovviamente in negativo.

Siccome, però, una scelta bisogna pur farla, noi ci prendiamo l’episodio del minuto 33, quando il Real si porta sul momentaneo 2 – 1. Bellissima e chirurgica la girata di Benzema; ammirevole il cross con i giri contati di Mendy; ma noi scegliamo l’episodio da cui l’azione nasce: c’è tutto Luka Modric nella lettura preventiva della linea di passaggio e verso Stones e nello slancio con il quale arriva in estirada ad anticipare il laterale sinistro del City per far germogliare l’azione che riporta il Real in partita. Splendida sintesi di lucidità tattica e carica agonistica. In una serata traboccante episodi da vetrina, noi esaltiamo un gesto tecnico e strategico che dà la misura della completezza di un centrocampista (solo?) monumentale.

Paolo Marcacci