Il giorno del giudizio. Questa sera il calore di Palermo accoglierà la Nazionale di Mancini nel primo round playoff contro la Macedonia. “Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale, e per farlo bisogna vincere queste due partite” – parola del nostro CT.

La primavera è arrivata. Nella meravigliosa spiaggia di Mondello i primi siciliani coraggiosi tentano il tuffo inaugurale in vista dell’estate. La penisola intera auspica di vedere lo stesso coraggio riempire piedi, cuore e mente degli azzurri che scenderanno in campo. Kick off alle ore 20.45 agli ordini dell’arbitro francese Turpin.

Analizziamo le probabili formazioni aggiornate alla tarda mattinata. L’assetto di partenza italiano (sistema 4-3-3) è praticamente fissato senza dubbi particolari. Florenzi, Acerbi (o Mancini), Bastoni e Emerson davanti a Donnarumma. In mediana doppio play con Jorginho e Verratti insieme all’interista Barella. In attacco il tridente vedrà in azione Immobile, Berardi e Insigne. In panchina non mancano eventuali assi nella manica in fase realizzativa. Raspadori e Joao Pedro pronti a subentrare se le cose dovessero complicarsi. Non convocati Scamacca, per un risentimento muscolare accusato dopo l’ultimo allenamento, Belotti e Zaniolo.

Rispondono i balcanici (stesso assetto tattico) con Dimitrievski tra i pali. Linea di trincea composta da S. Ristovski, Velkovski, Musliu e Alioski. A centrocampo spazio a Ademi, Nikolov e Bardhi. Trio offensivo formato da Churlinov, Trajkovski e M. Ristovski.

Il pre-partita con i nostri esperti

Furio Focolari

La partita difficile sarà la prossima. Non possiamo considerare quella contro la Macedonia come una gara troppo complessa. Onestamente se al secondo match ci presentassimo con una coppia difensiva priva del duo Bonucci-Chiellini. Acerbi sta incontrando diversi problemi in questa stagione. Mi sembra strano l’inserimento da titolare di Mancini anche se, a mio parere, con la Macedonia può bastare.

Stefano Agresti

Per quanto riguarda l’attacco Immobile è una garanzia per la Lazio, ma in Nazionale accusa delle difficoltà. Insigne non mi sembra in un grande momento. Certo, contro la Macedonia credo siano sufficienti anche non al meglio. Il bomber biancoceleste evidentemente si sente sempre in discussione in azzurro. Io ho grande fiducia in Berardi. Stasera potrebbe essere l’occasione di rompere il ghiaccio per il tridente.

Tony Damascelli

In questo momento chi sta meglio di tutti è Berardi. Poi però quando indossi la maglia della Nazionale e giochi la partita decisiva devi dimostrare di stare bene con le gambe e con la testa. Stasera sembra tutto facile, e speriamo che così sia realmente. Il nostro attacco mi dà fiducia fino al calcio d’inizio. Se non parti a testa bassa in questa partita quando dovresti farlo?