La firma che non ti aspetti: Pierre Kalulu ratifica il primo posto del Milan in vetta alla classifica. Il giovane laterale francese, adattato alla grande a centrale di difesa, trova il piazzato vincente al 19′ coronando il suo momento d’oro in maglia rossonera. Un gol avvenuto sugli sviluppi di un calcio di punizione, dal valore di tre punti e forse qualcosa in più. Serata davvero insidiosa per i ragazzi di Pioli, arrembanti sin da subito e calanti nel prosieguo del match. Leao meno brillante del solito, così come Giroud che non è riuscito a dare continuità alle reti messe a segno nelle ultime uscite.

L’Empoli in versione diesel – tenendo da parte le batoste del caro benzina – è uscito alla lunga distanza dando seguito alle voci della vigilia su una gara dall’esito meno scontato di quanto potesse sembrare. Undici mai domo e sempre in partita, pericoloso con i suoi offensivi e attento nella retroguardia. Ai toscani va il merito di aver tenuto testa alla capolista fino all’ultimo respiro. In un paio di frangenti (Luperto e Bajrami) è servito lo strapotere di Maignan a togliere le proverbiali castagne dal fuoco.

Tre punti che suonano di possibile allungo sulle dirette rivali per la lotta Scudetto. Il Milan passerà la notte a +5 dall’Inter e a +6 dal Napoli, che per contro rischiano di trascorrere delle ore sotto una pressione cocente. I nerazzurri vanno a Torino (sponda granata), gli azzurri a Verona: vietato sbagliare.