Allegri ha il suo perno della mediana: benvenuto Denis Zakaria. Il centrocampista svizzero, osservato anche durante l’ultima rassegna europea la scorsa estate, arriva alla Continassa direttamente dalla Bundesliga e dalla compagine del Borussia Mönchengladbach. Un affare da circa 8 milioni di euro.

La società bianconera, fresca delle cessioni di Bentancur e Kulusevski al Tottenham e dell’addio quasi certo di Ramsey verso la Scozia, accontenta a pieno le richieste del suo allenatore dopo la ciliegina Dusan Vlahovic. La zona nevralgica dello scacchiere della Vecchia Signora ne guadagna evidentemente in fosforo e dinamismo con l’ingaggio del 26enne elvetico. Il giocatore, questa mattina, ha svolto le visite mediche di rito per poi firmare il contratto che lo legherà al club juventino.

Quella di Zakaria – ha precisato ai nostri microfoni Antonio Barillà de La Stampa – è una richiesta esplicita di Allegri. L’acquisto permette di completare il centrocampo, mettendo Locatelli nel ruolo di mezzala per ottimizzare il suo rendimento. Il soprannome ‘polpo’ nasce dalle capacità di arpionare infiniti palloni sfruttando il metro e 91 di altezza con tutta la struttura fisica. Credo che sia anche un ottimo affare il prezzo pagato perché, avvicinandosi alla scadenza, il giocatore arriva con 3,5 milioni più altrettanti di bonus. Pensiamo che quattro anni fa il Borussia aveva investito su di lui 16 milioni di euro“.

Il profilo di Zakaria studiato dagli esperti

Francesco Di Giovambattista

Allegri chiedeva un giocatore di dinamismo che sappia fare interdizione e sappia essere un centrocampista da area ad area. Un giocatore che sappia condurre la palla e che, evidentemente, possa lasciare più libertà a Locatelli per l’impostazione. Le nostre grafiche dimostrano come in questa stagione, nonostante un problema muscolare, Zakaria nel Borussia Mönchengladbach sia stato quella pedina lì. Un centrocampista che sa trattare la palla e che tenta di saltare l’avversario. Magari sulla rifinitura, sull’assist e sul tiro può migliorare. Però è sicuramente un calciatore che nella mediana della Juventus in questo momento manca. All’occorrenza può fare anche il terzo di difesa ed è strutturato fisicamente.

Tony Damascelli

Si tratta di un mediano. Questo era il ruolo di una volta, che oggi ha un tipo di lettura ed interpretazione diversa. La Juventus, a parte McKennie, non ha mediani. Questo innesto è importante per poter giocare in maniera più offensiva proteggendo meglio la fase difensiva della squadra bianconera.

Alessandro Vocalelli

E’ stata una precisa richiesta di Allegri. Lui voleva un giocatore con caratteristiche diverse. Zakaria può fare anche l’uomo davanti alla difesa. Libera Locatelli a compiti più creativi. Come tipo di calciatore, con valori decisamente diversi, ricorda un po’ Vieira. Parliamo di uno che si mette in mediana a fare da diga e a recuperare palloni. Ha la capacità di fare i 40 metri palla al piede per andare verso l’area avversaria. Sarà un giocatore utile, magari mai troppo appariscente, ma sicuramente importante nell’impianto di gioco dei bianconeri.

Furio Focolari

Credo che sia un giocatore utile come dice Vocalelli. Onestamente non penso che sia un fenomeno. Questo è un giocatore che può essere interessante. D’altronde la Juventus aveva un centrocampo criticato da tutti e si è liberata di due giocatori che non rendevano come Kulusevski e Bentancur. Zakaria potrebbe essere un giocatore di rendimento però, ripeto, qualche dubbio me lo lascia. Sento da più parti il paragone con Vieira. Ecco, credo sia un po’ esagerato come parallelo.

melli

Franco Melli

Io penso tutto il bene possibile su questo affare. Si tratta di un giocatore che sa fare la fase difensiva e la fase offensiva ad un certo ritmo e con una invidiabile celerità. Quindi tutte le cose che farà la Juventus in campo, attraverso la velocità di questo giocatore, dovrebbero riuscire ancora meglio rispetto al recente passato.