Io ho fatto delle verifiche e vi dico che nel 2019 noi abbiamo dato all’Europa 17.268 milioni di euro per portare a casa 10.480 milioni di euro. A casa mia la differenza fa -6.788 milioni. Cioè noi ogni anno perdiamo dallo stare nell’Unione Europea un mucchio di soldi. Nell’arco di vent’anni noi abbiamo perso dallo stare nell’Unione Europea almeno 100 miliardi.

Ora, in questi 6 anni che ci aspettano noi non andremo a guadagnare soldi dall’Unione Europea, ma li andremo a perdere. Vogliamo fare la controprova? La controprova è questa. Dai Recovery Funds, cioè il motivo per cui hanno messo lì Draghi, andiamo a prendere +80 miliardi per avere -50 miliardi: fa +30 miliardi. In sei anni andiamo quindi a prendere 5 miliardi annuali. Dal momento che dall’altra parte del bilancio annuale perdiamo circa 7 miliardi, la differenza fa -2 miliardi, che moltiplicato per 6 anni fa -12 miliardi. Noi quindi abbiamo fatto tutta quest’operazione perché, se tutto va bene, perdiamo 12 miliardi. I numeri sono questi qua.

Nel mentre vi segnalo che il prezzo del pane negli Stati Uniti è al livello più alto degli ultimi 20 anni. E quando io vi parlavo nel mio libro Futura del fatto che stessero facendo delle operazioni e all’interno di un romanzo di fantascienza raccontavo delle connessioni tra medicina, energia rinnovabili, occupazioni del suolo e prezzo delle materie prime, i miliardari del mondo si stanno comprando dei terreni agricoli. Per queste ragioni io penso che ciò che stiamo facendo ed è raccontato nei Recovery Funds sia una cosa profondamente sbagliata.

Malvezzi​ Quotidiani, pillole di economia umanistica con Valerio Malvezzi