Partita molto sporca, calcio nervoso, pareggio giusto, con un rigore sbagliato dal peggiore in campo cioè Ronaldo ed è una notizia. Mai presente, reattivo e preciso, anzi confuso e confusionario il portoghese, va da sé che la Juventus ha giocato in dieci contro un’Atalanta ordinata, precisa che ha trovato un eccellente Szczesny a deviare almeno tre gol ormai fatti.

I due argentini discussi sono rimasti in panchina per poi essere utilizzati nel finale quando le due difese erano stanchissime, perché la partita, giocata su un campo molle, è stata faticosa, in ogni zona e ha lavorato molto anche Doveri. Il gol bello di Chiesa è stato l’unico coriandolo dell’ex fiorentino, Morata ha sbagliato parecchio innervosito dalla marcatura di Romero e Palomino, così come Zapata che è andato a sbattere contro l’armadio De Ligt, football cincischiato, con errori parrocchiali, la Juventus ha perso per infortunio serio Arthur sostituito da un evanescente Rabiot, buono McKennie che ha concluso sfinito, il pari di Freuler è stato feroce e l’Atalanta ha legittimato il risultato con un gioco di intelligenza e il portiere Gollini che dirà al bar di avere parato un rigore del fenomeno (sgonfio).

Tony Damascelli