Il sen. Bruno Astorre ha esordito stamattina a “Un giorno speciale” parlando della proposta del senatore Luigi Zanda che, prima di diventare tesoriere del Partito Democratico e senza averla sottoposta al partito, ha presentato una proposta di legge sullo stipendio dei parlamentari.
Proposta Zanda: parla il senatore Bruno Astorre
“Zingaretti, e anche Dario Parrini, hanno specificato che non è una proposta del PD. Vi invito ad andare a vedere su Twitter cosa dice davvero la proposta di Luigi Zanda, prima di andare a commentare quello che dice soltanto il blog del M5S, e vi accorgerete che gli stipendi dei parlamentari, se fossero agganciati a quelli dei parlamentari europei, sarebbero diminuiti” ha specificato il segretario PD della regione Lazio, aggiungendo che “la cosa giusta della proposta di Zanda è che oggi, i miei collaboratori, li pago io, ma quanti parlamentari lo fanno in maniera regolare? Zanda dice che il parlamentare europeo ha più soldi per quanto riguarda i collaboratori, ma è il parlamento europeo che fa i contratti, cioè il parlamentare non tocca un euro“.
Revenge Porn, Astorre: “proposta bocciata”
Rispondendo poi alle domande degli ascoltatori, il senatore ha chiarito sulla tematica del revenge porn che “abbiamo proposto alla Camera ieri questo tipo di reato. La proposta ci è stata bocciata dal Movimento 5 stelle e dalla Lega“.