Il popolo di Dio ci guarda e attende da noi non semplici e scontate condanne, ma misure concrete ed efficaci da predisporre“. Lo scandisce il Papa aprendo la quattro giorni di summit in Vaticano da lui fortemente voluta per arginare la piaga della pedofilia insieme ai capi della Chiesa cattolica.

“Cari fratelli, dinanzi alla piaga degli abusi sessuali perpetrati da uomini di Chiesa a danno dei minori, – spiega ai 190 presenti nell’Aula Nuova del Sinodo – ho pensato di interpellare voi, patriarchi, cardinali, arcivescovi, vescovi, superiori religiosi e responsabili, affinché tutti insieme ci mettiamo in ascolto dello Spirito Santo e con docilità alla Sua guida ascoltiamo il grido dei piccoli che chiedono giustizia”.

Il Pontefice osserva: “Grava sul nostro incontro il peso della responsabilità pastorale ed ecclesiale che ci obbliga a discutere insieme, in maniera sinodale, sincera e approfondita su come affrontare questo male che affligge la Chiesa e l’umanità. Il santo Popolo di Dio ci guarda e attende da noi non semplici e scontate condanne, ma misure concrete ed efficaci da predisporre. Ci vuole concretezza”.