Astori non si tocca. Va bene discutere sul rigore concesso ai viola ma i morti andrebbero sempre lasciati in pace, eppure c’è chi questo ancora non l’ha capito. Sui social, dopo la decisione di Abisso di concedere alla Fiorentina un penalty abbastanza discutibile, alcuni tifosi dell’Inter hanno insultato l’ex capitano deceduto. Un comportamento inammissibile e il club fiorentino non ha intenzione di trasvolare. Come quanto accaduto all’arbitro, squalificato per circa un mese e costretto a non arbitrare più i nerazzurri fino alla fine della stagione, adesso sono pronti altri provvedimenti.

La società ha diramato questo comunicato in mattinata: “La Fiorentina ha assistito sgomenta e profondamente rattristata al susseguirsi di messaggi vergognosi, postati da alcuni individui sui vari canali social ufficiali del Club, che hanno avuto come bersaglio Davide Astori. La Società viola è in contatto costante con le autorità competenti affinché questi sciacalli vengano perseguiti come meritano. Noi continuiamo a credere nello sport e nei valori che esso rappresenta – conclude la nota -. Un episodio non può scatenare questa rabbia insensata e facciamo appello ai tifosi veri affinché isolino questi individui indegni”. Più che doveroso, non c’è altro da aggiungere.