Mimmo Politanò

    Mimmo Politanò ha laurea Magistralis in Italianistica con 110 e lode e in Storia Scienza e Tecniche della Musica e dello Spettacolo con 110 e lode.
    Professore di Italiano e Storia, ha inoltre frequentato L’Accademia delle Belle Arti di via di Ripetta in Roma, l’Università di Messina in Ingegneria Edile e la Facoltà di Filosofia di La Sapienza di Roma. E’ anche diplomato Geometra all’Istituto Tecnico per Geometri e Ragionieri di Taurianova e Ragioniere all’Istituto Giacomo Leopardi di Roma.
    Mimmo Politanò è uno dei pionieri delle radio e tv private Italiane. Ha iniziato nel 1976 con le prime radio private milanesi nel periodo in cui aveva un contratto come autore di parole e musiche con la Curci Edizioni Musicali di Galleria del Corso 4.

    Nella musica ha collaborato scrivendo testi spagnoli originali, versioni spagnole e curando la pronuncia spagnola per artisti come Domenico Modugno, Edoardo Bennato, Toto Cutugno, Nicola di Bari, Fred Bongusto, Iva Zanicchi, Mino Reitano, Mietta, Nek, Amedeo Minghi, Pino Donaggio, Franco Dani, e parole in italiano per Gino Santercole Alex Damiani, Memo Remigi, Gino Santercole, Gianni Nazzaro, Tony Malco.
    Ha tradotto testi, di Mogol musicati da Gianni Bella; cantati e portati al successo da Sonia Rivas, cantante argentina, oggi residente in Mexico.

    Nel 1981 partecipa a diverse trasmissioni televisive in Spagna (Rtve) Olanda, Francia, Argentina, Uruguay, Colombia, Cile, col suo successo “Ricominciare con te”.

    Nel 1982 è vincitore (terzo posto) del Disco Estate di Radio Montecarlo, con “Tornerai”.

    Nel 1983  è vincitore del “Premio della Critica e della Stampa Italiana”, come migliore autore giovane  di parole d’Italia, durante il Premio Il Paroliere, organizzato da Gianni Ravera, al Marabù di Reggio Emilia, competendo con artisti del calibro di Zucchero Fornaciari, Amedeo Minghi, Gianni Belfiore.

    Nel 1984 canta al Manhattan  Center di NewYork, a ‘Miss Hispanoamerica’ e nel Canal 47. E a Parigi nell’Università La Sorbonne, dinanzi a professori ed allievi.

    Nel 1985 incide ‘Implosione’ un Lp concept molto impegnato, che ottiene successo presso intenditori.

    Nel 1986 incide ‘Dieguito’ prima canzone della storia dedicata a Maradona e che diventa sigla del programma Mundialissima show del mitico giornalista Gianni Minà. Canta per la Rai, nei programmi dal Messico durante il Mundial, e ottiene molto successo nella più importante Tv  messicana, Televisa; nei programmi di Riccardo Rocha, Guillermo Ochoa, Velasco ed in Imivision.
    Canta per la Rai, nei programmi dal Messico, durante il Mundial 86, insieme a Placido Domingo, Mirelle Mathieu, Silvy Vartan, Riccardo Cocciante, Gianni Morandi, Gino Paoli, Emanuel, Susana Rinaldi, diretto Da Beppe Vesicchio.

    Nel 1988 partecipa  a Rai Uno, “Per fare mezzanotte” con Gigi Marzullo e Fred Bongusto; a Rai Uno, “Il piacere dell’estate”. Riceve il “Premio Navicella”, per la canzone Afghanistan”.  Vince il premio “Una canzone per la pace”, al Premio Rino Gaetano con la canzone Afghanistan.

    Vince il premio come miglior cantante interprete al Festival della canzone di Natale a Montecatini Terme.

    Negli ultimi anni, partecipa ad alcuni programmi della Rai ed ha l’onore (unico artista al mondo) di essere scelto a musicare le poesie di Karol Wojtyla, Sua Santità Giovanni Paolo II. La nostra terra, di Wojtyla-Politanò, viene incisa nel 1998 da I Cugini di Campagna. I quali, nel 1997, avevano inciso pure Nabai, di Politanò-Michetti, dedicata ai bambini somali in particolare e a tutti i bambini che soffrono in generale.

    Nel 1999 il cantante messicano Jan, incide per l’Universal, la sua canzone, Accarezzami l’anima,  e la porta al successo in Messico e America del Sud.
    Negli ultimi anni, Domenico “Mimmo” Politanò, si sta dedicando, anima e corpo, a portare avanti il progetto Quando la poesia diventa canzone, le canzoni di Karol Woytjla, Sua Santità Giovanni Paolo II.

    Nel 2000 inizia la sua collaborazione con Radio Radio.
    Inizia il suo programma ‘Accarezzami l’anima’ (dal titolo dell’omonima sua canzone) invitando personaggi di primissimo livello con cui s’intrattiene a parlare di Filosofia, Storia dell’arte, Psicologia, Letteratura, Politica, Calcio e Musica.

    Il 27 settembre 2003, durante la prima edizione della ‘Notte Bianca’ quando Roma rimase al buio per un blackout in tutt’Italia, grazie ai sistemi di alimentazione autonoma di Radio Radio rimase a tener compagnia per 12 ore di seguito ai cittadini romani.

    Nel 2002, il 23 Gennaio, partecipa a Porta a Porta, con Raffaella Carrà e il giornalista Bruno Vespa, che lo invita ancora nel suo programma su Karol Wojtyla.
    Partecipa a Uno Mattina, con la sua canzone Argentina.

    Nel 2004 scrive un libro di poesie, Lo sguardo La mirada per Universitalia, con i sonetti, le canzoni e i madrigali composti e letti ad ‘Accarezzami l’Anima’, dipinge e riprende l’insegnamento.
    Inizia una tournèe in giro per il mondo, con la sua chitarra e i suoi monologhi.

    Nel 2014 riprende ‘Accarezzami l’Anima’ con un orario mattutino, dalle 6:00 alle 8:00 su Radio Radio.