E’ stata bocciata in Senato questa mattina, con 181 no e 110 sì, la mozione No Tav del Movimento 5 Stelle. Ad affossarla il partner di Governo dei pentastellati, la Lega, e il Pd, entrambi favorevoli all’opera.

Ne ha parlato il senatore del M5S, Ettore Lichieri, intervenuto durante la diretta di “Lavori in Corso”.

Una volta preso atto delle parole di Giuseppe Conte che, qualche settimana fa, diceva ‘guardate che da un punto di vista governativo, il Tav non può essere fermato ma resta ferma la centralità del Parlamento’. E’ stato giocoforza quello di trasferire il tema in Parlamento e fare in modo che il Parlamento prendesse coscienza di tutte le tematiche di cui abbiamo discusso stamattina e poi procedesse a una votazione” ha detto in apertura il politico pentastellato.

Adesso gli italiani” ha proseguito “quando tra 5 anni quell’opera sarà ancora lì, andremo a rivederci i resoconti di chi ha detto sì a questa pazzia che ha attraversato, evidentemente, l’Aula“.

Che, viste le diverse posizioni di Lega e M5S, la crisi di Governo sia davvero dietro l’angolo?

Il M5S non ha mai parlato di crisi di Governo. La crisi di Governo non ci spaventa. Come si dice, noi proponiamo la pace, ma siamo pronti alla guerra. Quello che ci spaventa è il partito del cemento, quello degli affari che quando ci sono dietro situazioni dove è meglio costruire perché così si spendono i soldi, poi si rinsaldano, come vedete, vecchie alleanze” ha sottolineato Ettore Lichieri, alludendo poi alla votazione favorevole alla Tav da parte della Lega e del Pd.

“La politica del M5S non segue i sondaggi, segue la coerenza delle nostre convinzioni. Noi eravamo, siamo e resteremo convinti che quella è un’opera vecchia, inutile e dispendiosa” ha detto il senatore pentastellato, verso la fine del proprio intervento.