L’assegnazione del Nobel a Trump è stata un’ipotesi azzardata (e non ci sono stati i tempi tecnici), ma non va esclusa in futuro se la pace dovesse reggere e il Presidente risultasse in carica.
Un primo passo
Dopo l’approvazione del cessate il fuoco da parte del governo israeliano, è ufficialmente entrata in vigore la tregua tra Israele e i gruppi armati palestinesi, portando un temporaneo sollievo alle popolazioni della Striscia di Gaza, che da settimane vivevano sotto le bombe e il conflitto armato. Donald Trump ha commentato positivamente l’intesa, definendola ‘un primo passo verso una pace duratura’. Ha inoltre assicurato che la liberazione degli ostaggi avverrà entro la prossima settimana, probabilmente entro lunedì o martedì, e ha espresso ottimismo sul futuro del processo di pacificazione.
Nel frattempo, nella serata di ieri le strade di Gaza e Israele sono state teatro di festeggiamenti, con palestinesi e israeliani che hanno accolto con speranza l’annuncio della tregua. Tuttavia, tra gli applausi, permangono dubbi sulla solidità dell’accordo e sulla sua capacità di garantire una pace stabile.
Il commento in diretta, subito dopo l’accaduto, di Stefano Molinari e Boni Castellane.










