L’evento organizzato da Sabina Prati e Stefano Raucci con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio di Città Metropolitana di Roma Capitale ha visto sfilare abiti e collezioni dei giovani delle accademie e degli Istituti di moda di Roma, accanto a stilisti già affermati.
È stato un successo il MODA ROMA AWARDS – THE FINAL WORK, l’evento organizzato da Sabina Prati e Stefano Raucci con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio di Città Metropolitana di Roma Capitale.
A sfilare nel bellissimo giardino di Villa Altieri sono stati circa 70 abiti, oltre ai gioielli scultura realizzati dalla nota artista internazionale Marina Corazziari.
Ad aprire l’evento sono stati gli organizzatori: il presentatore Stefano Raucci, che ha scandito i tempi dello show con ritmo ed eleganza, e l’agente di moda Sabina Prati, che nell’occasione ha indossato un bellissimo abito di Hanita Couture e ha curato nei dettagli backstage e scaletta con la ben nota professionalità.
“Ringraziamo la Regione Lazio per il contributo e il patrocinio concesso all’iniziativa – hanno detto Prati e Raucci -, il Moda Roma Awards ha sempre più una sua storicità e rilevanza anche tra gli addetti ai lavori e siamo onorati di sapere che c’è chi crede in noi con sempre maggiore fiducia”. Gli organizzatori hanno omaggiato la Regione Lazio con una targa che è stata consegnata alla Consigliera Regionale Micol Grasselli, che ha presenziato alla manifestazione in prima fila: “È bellissimo vedere come questi talenti riescano ad esprimersi pienamente attraverso la moda. Le loro creazioni sono davvero bellissime, mi complimento con le accademie e con tutti gli stilisti partecipanti. Più in generale, tutto l’evento merita attenzione e stima per l’alto valore raggiunto” ha detto l’onorevole Grasselli. Un riconoscimento è stato consegnato anche alla dott.ssa Eliana Iocchi, del Cerimoniale di Città Metropolitana di Roma Capitale “che ringraziamo per il patrocinio concesso, per la collaborazione e per averci messo a disposizione una location così elegante ed accogliente come Villa Altieri” – hanno sottolineato gli organizzatori.
Ad aprire lo spettacolo è stata la sfilata della stilista italo-croata Sladana Krstic, che ha presentato un estratto pieno di stile e di colori del brand Queen Mood che l’ha resa popolare a livello internazionale e che a breve verrà riproposto in passerella anche a New York.
Applausi a scena aperta anche per Emyli Atelier che ha presentato “Elementa”, una collezione che celebra la forza e la bellezza della natura attraverso creazioni sartoriali che hanno incantato per la loro presenza scenica, la loro anima sostenibile e i ricami preziosi realizzati a mano. Momento di grande emozione quando sono apparsi in scena gli abiti di NeroLuce, realizzati da giovani detenute nel carcere di Rebibbia nei lavoratori diretti da Germana De Angelis e Sabrina Minucci, che hanno presentato questa attività nel dettaglio al pubblico presente.
Molto apprezzata è stata anche la LineaAme Couture proposta dalla stilista boliviana Piedades Villavicencio, una collezione di tute da cocktail e da sera caratterizzate da delicate nuances panna e bianco e confezionate in crèpe, un tessuto di eccellente qualità. Tutta da vedere la sfilata dedicata ai gioielli-scultura conosciuti in tutto il mondo di Marina Corazziari, che hanno ulteriormente valorizzato la bellezza delle modelle e hanno lasciato il pubblico letteralmente meravigliato ed estasiato. Tra il pubblico l’attrice Eleonora Vallone, che indossava una preziosa collana realizzata da Marina Corazziari ed è stata al centro di una breve ma simpatica intervista.
Applausi anche per Pablo Gil Cagné, che con le allieve della sua accademia Face Place MakeUp Academy ha curato il look delle modelle ed è stato premiato anche per la sua attività pluriennale nel campo dell’oncoestetica, svolta a contatto con pazienti affette da patologie tumorali.
Il gran finale è stato dedicato alle due accademie. Per Alta Moda Academy Roma, hanno sfilato gli abiti realizzati da 15 studenti del corso Fashion & Sartorial 1 e 2 e del corso LuneèVille ricamo di alta moda curati dalle docenti Laura Ciarla e Silvia Feather. Essi hanno interpretato la loro visione della moda PopArt con capi dai colori accesi, trasparenze dal gusto moderno e look stravaganti in qualche caso caratterizzati anche da stampe 3D e pitture. Al termine, a tutti è stato consegnato un attestato di riconoscimento per i lavori realizzati. Molto apprezzata è stata anche la collezione “La Notte delle Anèmoni” presentata dagli studenti del Liceo Artistico Paritario Ugo Foscolo. Una notte scura ma interpretata con un’esplosione di colori delle anemoni di mare, attraverso corpini lussureggianti e velluti preziosi su cui hanno creato una ricchezza di forme centinaia di scovolini di metallo e ciniglia. Il risultato è stato un bellissimo senso di fastoso cromatismo emerso sulla severità del nero, un senso di fioritura vivace e coinvolgente. A guidare gli allievi la Preside Olga Maria Saccani, la vicepreside Cinzia Viola e il docente Danilo Gattai, che dopo aver ringraziato e premiato tutti gli allievi hanno illustrato la collezione anticipando anche una significativa novità. Tra qualche mese, infatti, ad affiancare la sede storica di Ostia (Roma), nascerà l’Accademia Viola nel cuore dell’Eur, una nuova accademia con diverse aree di formazione: dalla moda, design e comunicazione, alla fotografia fino al Social Media Marketing e alle lingue straniere.
Applausi a scena aperta sono arrivati anche per il duo musicale formato da Maurizio Iovino (alla chitarra) e Fabiana Conetta (voce), che hanno regalato pregevoli interpretazioni di classici del repertorio italiano e internazionale.
Ad arricchire lo spettacolo le creazioni artistiche e i fiori giganti realizzati da Flordecor Sepa di Svetlana Fedotova, che hanno impreziosito la suggestiva scalinata e il giardino di Villa Altieri.
A chiudere l’evento, spazio ad alcuni prodotti tipici della regione Lazio: è stata offerta a tutti i presenti una degustazione di ottimi vini bianchi, rosé e rossi d’eccellenza della prestigiosa cantina laziale Casale del Giglio, accompagnata da squisite creazioni del caratteristico pane di Lariano offerte dal noto forno larianese di Danilo Caliciotti.






































