Svilar 6,5
Anche nella serata più comoda, la manina è sempre pronta.

Mancini 7
Nel reparto, accompagna i compagni verso la miglior versione di loro stessi: non è un gioco di parole, è la caratteristica di un leader.

Ziolkowski 7+
Autorevole, per le scelte e la pulizia degli interventi. Non soltanto perché l’attacco del Genoa offre riferimenti precisi e controllabili.

Hermoso 7,5
Aveva fame di campo e di pallone: ha occupato il primo con autorevolezza, giocando il secondo con pulizia.

Celik 6,5
Garante degli equilibri sul suo lato, sacrifica un (bel) po’ di protagonismo alla causa comune.

Cristante 7
Un errore. Uno. Per questo ci si fa caso, in mezzo a tante geometrie.

Koné 7+
Pantagruelico a livello di appetito per i palloni da recuperare e da pulire, trova la porta stavolta. L’avrebbe anche ritrovata in verità. Prestazione piena.

Wesley 7 –
Piacevolissimo nelle combinazioni a un tocco con Dybala, imperfetto per qualche stop precipitoso, non all’altezza dei suoi fondamentali.

Soulé 7
Il gol che apre il forziere genoano è figlio di una lucidissima transizione offensiva, dopo un inizio dall’elevata soglia agonistica da parte dei rossoblu. Il gol semplifica la partita della Roma, sgretola quella del Genoa.

Dybala 7,5
…e il naufragar m’è dolce in questo mare di giocate. A uno o due tocchi.

Ferguson 6,5
Gol di tigna e ostinazione, aggressione degli spazi più lucida, stasera. Non sarà che le strigliate di Gasp fanno anche bene, ogni tanto?

El Shaarawy 6,5
Si diverte a svariare, tenta anche il numero in acrobazia.

Ghilardi 6
Attento in comodità.

Pisilli 6
Motivato e volenteroso, quando entra. Vuole riprendersi considerazione.

Dovbyk NG
Rensch NG

Gasperini 7,5
Affronta il Genoa sul terreno che sarebbe dovuto essere quello privilegiato del Genoa: recupero palla e rilancio dell’azione. Partita teleguidata.