Contri racconta il retroscena Tv ▷ “Mi toglievano la parola con questa scusa”

Ci sono dinamiche televisive che a volte sono utili per governare il discorso nei talk e togliere la parola a chi porta messaggi sgraditi. Questo il concetto alla base dello sfogo di Alberto Contri che riporta retroscena di quanto avvento durante alcuni suoi interventi televisivi da ospite, in talk show che trattavano il tema Covid e vaccini: “Io ero spesso invitato da quel personaggio indescrivibile che risponde al nome di Brindisi, mi tocca fare il nome, e ogni volta mi maltrattava, mi metteva accanto a Bacco, a Pregliasco, una roba tremenda. Poi Pregliasco era fantastico perché io mostravo i dati, avevo dei dati in mano e lui mi diceva ‘lei dice scemenze’. Io leggevo i dati degli UK security agency e lui ‘lei dice scemenze’. Sapendo che finiva sempre così e che mi toglievano la parola con la pubblicità… Avevo scoperto sul sito del Ministero della Giustizia americano justice.gov, può farlo chiunque anche adesso, che alla voce Pfizer vengono fuori 400 procedimenti presi dal Ministero della Salute americano contro pratiche scorrette per un ammontare di diversi miliardi di dollari.

Allora io cosa ho fatto? Ho fotocopiato tutte le pagine, le ho incollate tutte assieme e poi le ho ripiegate a fisarmonica per creare un foglio unico. Quando arriviamo al momento che lui mi sta per togliere la parola, la fisarmonica si è aperta e c’è stato sto serpentone che ha invaso tutto lo studio“.