Serata amara per i biancocelesti, che non mantengono il vantaggio dell’andata al cospetto di un Bayern che stavolta era in persona. La doppietta di Kane e il gol di Muller decidono il ritorno, che si sperava essere diverso due settimane fa, ma che si sapeva essere duro, durissimo. E forse, reso ancor più amaro da quell’1-0 che resta nei ricordi e nella Storia.
Il commento “A Botta Calda”
“L’avevamo detto e sembravamo troppo pessimisti: eravamo realisti. Io ho visto un grande Bayern, un Bayern che ha fatto quello che ha potuto. Faceva fatica a segnare perché sbagliava e perché Provedel ha fatto un paio di grandi parate. Sbagliavano i gol, ma la palla ce l’avevano loro, e quando la Lazio rinviava le seconde palle erano sempre loro. A un certo punto il Bayern ci ha scherzato con la Lazio.
L’unico rimpianto è Immobile sbaglia il gol, lì magari si sarebbero innervositi sul doppio svantaggio, ma vi dico la verità, se quando sono usciti i sorteggi mi avessero detto che sarebbe finita complessivamente 3-1, avrei detto “bene”.
Il rammarico viene dall’andata, ma la partita stasera non c’è stata: secondo me ci hanno massacrato. Non c’è stato mai un momento in cui ho pensato che la Lazio avrebbe fatto male.
Il Bayern è stato padrone assoluto del campo, e non me la prenderei con nessuno se non con la società che manda lì l’allenatore con quest’organico: Pellegrini terzino sinistro non ha retto alcun confronto, Marusic lo stesso. Provedel è stato all’altezza con un paio di interventi importanti, ma ripeto, su stasera non mi sento di recriminare. Troppa differenza”.