Lazio, Casale e il presunto sfogo coi compagni ▷ “Chi scrive certe cose non è mai entrato in uno spogliatoio”

La Lazio nonostante la sconfitta subita a San Siro per mano dell’Inter di Inzaghi ha comunque mantenuto il secondo posto in Campionato. Le altre contendenti però si avvicinano e le ultime due sconfitte, contro i nerazzurri e prima in casa col Torino, destano preoccupazione nella mente di Sarri e dei tifosi. L’atteggiamento del finale con l’Inter e anche dei 90 minuti col Toro hanno fermato la spinta propulsiva di una Lazio che fino a 15 giorni fa sembrava potesse non fermarsi mai. Il problema secondo Ilario Di Giovambattista, espresso durante Radio Radio Lo Sport, è di natura sia fisica che mentale: “Sul pallone col Toro arrivavano sempre prima quelli del Toro, con L’Inter arrivavano sempre prima quelli dell’Inter, potrebbe non essere un fatto solo mentale ma anche e soprattutto fisico“.

A questa situazione si somma un articolo di Repubblica che riportando le parole di Casale che a fine partita ha parlato di una Lazio che dal centrocampo all’attacco avrebbe corso meno del necessario per portare a casa il risultato, cerca di individuare anche i colpevoli. I nomi, manco a dirlo, sono quelli di Milinkovic e Luis Alberto.

Focolari non ci sta: “E ti pareva, cioè Casale negli spogliatori dice che quei due non corrono… Ma si vede che non ci sono mai entrati in uno spogliatoio questi che scrivono… Non so non hanno mai giocato a pallone

Alessandro Vocalelli pensa comunque che il peggiore in campo sia tra i due nomi indicati: “Milinkovic è stato il peggiore in campo, lo possiamo dire? Quando Marusic e Hisaj fanno partite deludenti vengono massacrati, ma se Milinkovic gioca così difficilmente viene criticato”. Anche Immobile e Pedro hanno fatto una pessima partita, ma hanno le attenuanti di età e acciacchi“. Nando Orsi non è d’accordo con la ricostruzione di Casale: “In difesa anche hanno avuto i loro problemi, basti pensare all’infilata sul primo gol e al mancato intervento di Marusic che perde Gosens e se lo lascia sfilare alle spalle“.