La Lazio chiude il girone d’andata al terzo posto in questa Serie A a quota 37 punti. Il merito va al mister Sarri e a tutta la squadra, ma una menzione d’onore va a Mattia Zaccagni. Il giocatore è nato a Cesena nel 1995, cresciuto calcisticamente nel Verona dove si mette in mostra per le sue qualità di dribblatore, le sue giocate non passano inosservate tanto che la Lazio nel 2021 lo acquista. Lo scorso anno è servito d’ambientamento al giocatore, che complice il salto di livello in una squadra di categoria superiore rispetto a quella dove giocava, la piazza e il mister nuovo non è riuscito ad esprimersi al meglio, ma ha comunque collezionato un buon bottino con 4 gol e 5 assist in 29 partite giocate in Serie A.
Mentre quest’anno, stagione 2022/2023, il rendimento è diventato da top player. Nel solo girone d’andata ha già messo a segno ben 8 gol e 4 assist in sole 17 partite disputate che fanno di lui il miglior marcatore Italiano, un momento d’oro che non è passato inosservato da Lotito, che lo vuole premiare col rinnovo del contratto. L’idea del club biancoceleste è quella di prolungare il suo contratto fino al 2027 alzando il suo ingaggio ad almeno 2 milioni di euro.
Dopo un anno da apprendista, Sarri, lo ha trasformato in un ala completa che fa del dribbling la sua arma principale. La cosa in cui è maggiormente migliorato, è la fase realizzativa come si può ben leggere dai suoi numeri, magari dovuti anche a causa delle assenze del bomber, Immobile. I tifosi biancocelesti e anche i fantallenatori si stanno godendo appieno un giocatore che è diventato imprescindibile per la Lazio e chissà se in futuro non possa diventare un punto fermo anche nella Nazionale allenata da mister Mancini.