Probabilmente non è un caso che appassiona i più, né una questione decisiva sulla vita delle persone. Il caso Montesano però ha scoperchiato in parte tante logiche della TV e dei media che difficilmente in altre situazioni emergono. Se n’era parlato la scorsa settimana, se ne riparla perché la conduttrice dello show, Milly Carlucci, si è presa in puntate recenti la briga di interrompere lo spettacolo per parlarne.
Chiamo Alessandra in pista con me perché è metà di questa coppia, non c’è solo Enrico. Enrico non lo avete visto perché la Rai ha deciso di sospenderlo per un comportamento giudicato inaccettabile dalle regole dell’azienda e dai principi ispiratori“.

Poi la presa di posizione discutibile: “Credo nella buona fede di Enrico“, e ancora, “siamo una squadra, siamo una famiglia“, ma poi la conclusione è comunque una: “Qualsiasi decisione la Rai prende noi ci uniformiamo“.
Che a primo impatto sembra un’affermazione innocua, ma “queste filippiche ci dicono una cosa: siate resilienti. Fatevi tirare. Fatevi ammazzare, non vi ribellate mai“. E’ questo per Fabio Duranti il messaggio che sottilmente supera la quarta parete dalla TV di Stato, “altrimenti non venite a dirci che siete un gruppo, perché se lo foste stati, vi sareste alzati e ve ne sareste andati tutti. Avreste scioperato come si scioperava una volta: perché a qualcuno veniva leso un diritto“.

Il commento a ‘Un Giorno Speciale’.