Il Milan strappa a fatica un pareggio in casa del Salisburgo. L’esordio di Champions League in terra austriaca ha nascosto tanti grattacapi per i campioni d’Italia in carica. Al vantaggio di Okafor ha risposto il belga Saelemaekers su assist di Leao.

Nello stesso girone grande sorpresa in Croazia con la Dinamo Zagabria che ha superato il Chelsea di Tuchel. Nel prossimo turno i rossoneri ospiteranno a San Siro proprio i balcanici. Queste le dichiarazioni a caldo di Stefano Pioli: “E’ stato un buon risultato con una prestazione sufficiente ma non di alto livello, se non si alza il livello di qualità si corrono dei pericoli. Potevamo fare meglio, ma loro sono forti, portiamo a casa un risultato positivo. I ragazzi sanno riconoscere quando stanno bene in campo, oggi abbiamo fatto fatica sulle seconde palle e loro potevano ripartire con i loro attaccanti pericolosi. Ci abbiamo provato fino alla fine ma non era la serata più lucida per quanto riguarda le giocate da un punto di vista tecnico“.

E’ mancata un po’ di velocità nella costruzione, potevamo trovare soluzioni migliori e quando ci siamo riusciti siamo stati pericolosi – ha aggiunto il mister rossonero – Potevamo occupare meglio lo spazio per fare una partita un po’ più nella loro metà campo. Non abbiamo subito, abbiamo subito le loro ripartenze ma non la loro pressione, siamo stati noi a sbagliare qualche passaggio di troppo“.

La lettura del match con i nostri esperti

Stefano Agresti

Il bicchiere del Milan visto ieri è mezzo vuoto. I rossoneri non hanno giocato una buona partita. Colpisce il fatto che la squadra leader del nostro calcio vada in Austria e soffra in questo modo. La squadra di mister Pioli è andata più vicina alla sconfitta che alla vittoria, nonostante il palo di Leao. Mi aspettavo di più. Il match di ieri ci ha dato dimensione preciso della condizione del nostro calcio.

Tony Damascelli

Ho visto la partita del Chelsea che ha perso con la Dinamo Zagabria a causa di un contropiede. Mi aspettavo che il Milan facesse la partita per essere prima del girone. I rossoneri invece hanno accusato non poche difficoltà contro il Salisburgo dimostrando limiti di gioco e personalità soprattutto nella terza linea. Ritengo che abbiamo fatti i conti con una realtà internazionale decisamente diversa da quella europea. Abbiamo fenomeni in casa che appena superano la dogana sono giocatori buoni ma poco altro. Siamo in difficoltà da anni.

Furio Focolari

Indubbiamente il Milan in Austria non ha giocato bene, ma quello che sto sentendo mi sembra un po’ esagerato. Ieri pomeriggio il Salisburgo veniva presentato come uno spauracchio. I rossoneri hanno preso un gol a causa di una paperaccia di Kalulu e Maignan, ma poi hanno pareggiato. In ogni caso è un pari fuori casa da prendere come prezioso. Ora non possiamo considerare la Dinamo Zagabria come cenerentola del girone.