Il mercato del Milan soddisfa ma solo a metà. Il club rossonero continua il suo percorso gestionale nel nome della linea verde e della sostenibilità finanziaria.

Il trionfo dello scudetto nella scorsa stagione ha confermato la bontà del lavoro posto in essere dal tandem dirigenziale Maldini-Massara. Il cambio di proprietà non ha mutato di una virgola le manovre di mercato del Diavolo. In estate Pioli ha dato l’addio a Frank Kessie. Il centrocampista ivoriano di fatto non è stato sostituito.

Il Milan infatti ha preferito puntare gli occhi su giovani futuribili sovente stranieri. Uno su tutti Charles De Katelaere. Il belga classe 2001 è costato circa 30 milioni di euro alla società rossonera. Questo è stato l’investimento più oneroso della sessione appena conclusa. Per il resto i campioni d’Italia in carica hanno accolto a Milanello Origi, Pobega (di rientro dal prestito al Torino), Thiaw (dallo Schalke 04), Vranckx (dal Wolfsburg) e Dest (dal Barcellona). Sul fronte cessioni hanno salutato la compagnia Romagnoli (Lazio), appunto Kessie (Barcellona), Castillejo (Valencia), Hauge (Francoforte), Duarte (İstanbul Başakşehir), Plizzari (Pescara), Tsadjout (Cremonese), Maldini jr (Spezia), Colombo (Lecce), Caldara (Spezia), Brescianini e Nasti (Cosenza).

Il giudizio dei nostri esperti sulle mosse del Milan

Mario Mattioli

E’ stato un mercato positivo per quanto riguarda la linfa giovane messa dentro di indubbio valore. Prima di tutto ovviamente De Katelaere che però occorre ancora vedere bene nel nostro campionato. Il nostro calcio non è il migliore ma ha degli anonimi difensore molto arcigni. I rossoneri si sono mossi nel complesso bene ma sto ancora aspettando l’acquisto di un nuovo Kessie. Il ruolo dell’ivoriano lo scorso anno è stato fondamentale per il trionfo dello scudetto. A mio avviso quel giocatore manca.

Roberto Pruzzo

Onestamente la maggior parte dei giocatori presi dal Milan non li conosco. Mi sembra che il Milan abbia puntato tutto sul talento futuribile di De Katelaere. In tal modo ti metti nelle condizioni di pensare che in difesa in qualche maniera puoi resistere e che a centrocampi Tonali e Bennacer sono praticamente insostituibili. La speranza è che sulla trequarti l’inserimento del gioiellino belga sia il più rapido possibile e che Leao confermi le sue enormi potenzialità.

Nando Orsi

A mio avviso il Milan, al di là della vittoria dello scudetto la scorsa stagione, ha una linea ben precisa sul mercato. Vuole dire che oltre questa linea il club non può andare, a livello di stipendi e di investimenti in entrata. Credo che questo modo di agire sia giusto. D’altronde sappiamo che le nostre squadre non sono in grado di spendere cifre importanti. Quindi o hai delle idee con lo scouting rivolto ai giovani, e il Milan sta facendo questo, oppure fai fatica. A Maldini e Massara do un 6.5.