Max Verstappen 10 e lode

Mostruoso in occasione del sorpasso su Hamilton. La fortuna che aveva avuto nella prima parte, in regime di safety car virtuale, era stata abbondantemente bilanciata dalla chance della Mercedes dopo la safety car dovuta alla fermata di Bottas. 

Charles Leclerc 9

Ferrari a podio oggi: un suo capolavoro, con la vita tutt’altro che facilitata dalla strategia, ancora una volta. 

George Russell 9 –

Il segno meno per il “papocchio” con Hamilton.

Lewis Hamilton 8

Ha avuto la corsa in mano, ci si sono messi d’impegno per rovinargliela.

Carlos Sainz 7,5

Complicazioni varie e una sorta di “Irvine 2” per la gomma posteriore sinistra che non arrivava. Finale in crescendo.

Ferrari 5,5

C’è il podio ed è un fatto. Al tempo stesso c’è un ridimensionamento prestazionale e una serie di indecisioni penalizzanti per i piloti. Poi, la ruota mancante. Sufficienza complessivamente sfiorata, ma non raggiunta. 

La strategia della Mercedes 4,5

Sofismi eccessivi sulla gestione delle gomme, hanno avuto in mano la gara e da soli se la sono sfilata. Al culmine, poi, hanno distrutto la gara di Hamilton.

I “casini” di Tsunoda 2

Una serie di comportamenti così sconclusionati da impedirci persino di pensare male. O quasi. 

PAOLO MARCACCI