Magia rossonera. Il Milan è a un passo dallo scudetto. L’ultimo ostacolo del Diavolo si chiama Sassuolo. Il capolavoro di Pioli, Maldini, Massara, Gazidis e soci si sta trasformando in realtà.

Domenica alle 18 kick off al Mapei Stadium, in contemporanea con Inter-Sampdoria al Meazza. La stagione esaltante di Tonali e soci parte da lontano. Già da qualche anno il nuovo assetto societario rossonero ha intrapreso un percorso di ringiovanimento e valorizzazione della rosa. L’approdo a Milanello di Stefano Pioli ha accelerato le operazioni.

Ora il Diavolo è una autentica macchina da guerra, pur non avendo in serbo elementi di spessore internazionale. L’organizzazione tattica ed il gioco propositivo stanno portando i rossoneri molto lontano. Certo, nell’ultimo turno di campionato potrebbe accadere di tutto. Ciononostante il Milan ha dimostrato sul campo di meritare il titolo con prestazioni spesso superlative.

Credo che il Milan stia sublimando l’organizzazione difensiva. Per tanti anni – secondo Franco Melli – abbiamo detto che vinceva chi prendeva meno gol. I due centrali sono insormontabili, a cominciare dal portiere Maignan. Oltre a questo voglio citare Pioli che non ha mai perso la testa, nemmeno quando chiunque al suo posto l’avrebbe persa. Non posso dimenticare che i rossoneri dovrebbero avere almeno 5 punti in più tra Spezia e Udinese. Pioli invece è andato avanti con una serenità invidiabile“.

Tra i meriti di Pioli – ha sottolineato il Direttore di Calciomercato.com Gianni Visnadi – a me piace ricordare il modo in cui ha gestito psicologicamente la settimana che va dalla semifinale persa in Coppa Italia con l’Inter alla trasferta di domenica sera a Roma contro la Lazio. In quei giorni i rossoneri hanno dimostrato di esserci dal punto di vista mentale. Quello che sta accadendo in queste ultime settimane invece è meno sorprendente“.

Alessandro Vocalelli

Sono certamente d’accordo sui meriti di Pioli e della dirigenza rossonera. Se il Milan vincerà lo scudetto sarà un grande risultato e meritato, ma non sono così sicuro che saranno i rossoneri a prevalere. La situazione è molto più aperta di quanto si possa pensare. Quella contro il Sassuolo è una partita molto difficile. I neroverdi non hanno l’assillo del risultato da ottenere per forza e giocheranno con la mente leggera.

Furio Focolari

Contro l’Atalanta i rossoneri non hanno giocato una gran partita, ma a livello caratteriale ha fatto la solita prestazione importante. Saelemaekers , che di certo non è un giocatore eccezionale, ha fatto cose incredibili per tutto il match. Queste sono cose che invece all’Inter non sto vedendo ultimamente. I nerazzurri hanno gente Perisic e Lautaro. Il Milan ha una forza d’animo spaventosa che non hanno le altre. Sul piano arbitrale magari sul primo gol di Leao, viziato probabilmente da un fallo, il Milan ha riavuto quello che gli è stato con Spezia e Udinese.