È un fiume in piena il professor Alberto Donzelli, specialista in Igiene e Medicina preventiva, autore di un lungo e approfondito intervento che smonta numeri alla mano l’efficacia dei sieri. Mostrando “le prove scientifiche” che potrebbero mettere a tacere anche gli inoculatori più ostinati, Donzelli svela le incongruenze più evidenti tra proclama del Governo e i reali effetti delle sostanze. Il numero dei documenti citati dal fondatore della “Fondazione Allineare Sanità e Salute” è davvero notevole, dati incontrovertibili che tracciano un quadro opposto alle aspettative delle istituzioni. Tra le ricerche riportate dal Prof. Donzelli anche un “enorme studio” svedese in cui emerge una “protezione fortissima dalla sola guarigione”. Viceversa l’evidenza sorprendente arriva dalla presunta necessità di vaccinare i guariti: “Per 1 caso di infezione in meno da Sars-Cov-2 si dovrebbero vaccinare con 2 dosi 767 individui, quindi una dose ogni 1534”. Risultato se possibile ancor più emblematico viene dai colleghi israeliani, che segnalano “addirittura una dose per 2000 persone per arrivare a una infezione in meno”.