La Juve vince ma non convince. La Vecchia Signora espugna a fatica il Mapei Stadium. Vittoria di rimonta sul Sassuolo di Dionisi.

Apre il promesso sposo bianconero Raspadori al termine di un’azione da manuale dei neroverdi. Risponde il partente Dybala con un mancino imparabile per Consigli. Nella ripresa l’equilibrio regna sovrano per larghi tratti. Vlahovic, escluso di lusso, entra in campo al 55′ al posto della Joya. L’uomo della provvidenza però risponde al nome di Moise Kean, subentrato a Morata. L’ex Paris Saint Germain trafigge Consigli al minuto 88 togliendo parecchie castagne dal fuoco ai bianconeri.

Vecchia Signora che in tal modo mette in cassaforte il quarto posto in classifica e mette pressione ad un Napoli terzo e in caduta libera nelle ultime settimane. Questa la reazione a caldo di Max Allegri: “E’ stata una bella vittoria, molto pesante per la classifica. Si è visto un bel Sassuolo che ha fatto una bella partita. Nel primo tempo siamo stati molli, entravano dentro facilmente nonostante qualche situazione favorevole. Meglio nel secondo tempo, ai ragazzi bisogna fare i complimenti“.

Horto muso‘ al potere. L’essenziale è sempre e comunque il risultato. Prossimo step il Venezia, domenica 1 maggio nel lunch match delle 12.30. “Se dovessero arrivare il terzo posto in campionato e la vittoria in Coppa Italia – ha detto ai nostri microfoni il Vicedirettore della Gazzetta dello Sport Andrea Di Carola stagione della Juventus acquisterebbe un appeal decisamente diverso. Resta però un aspetto non incoraggiante relativo al modo in cui arrivano questi risultati. Ad Allegri va benissimo vincere anche di corto muso, ma io da esteta continuo a pensare che per una Juventus del futuro serva qualcosa in più. Vedere i bianconeri sempre chiusi in difesa, subire gli avversari, avere il 30% di possesso palla e fare la metà dei tiri in porta non è degno di un club del genere“.

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