Parabola arcuata direbbe qualcuno. La notizia arriva da oltre oceano. Era nell’aria da mesi, ma da qualche settimana è ufficiale: negli Stati Uniti le calciatrici percepiranno lo stesso stipendio dei loro colleghi.

Era il 2019 quando le rappresentanti delle federazioni calcistiche degli Stati Uniti e della Norvegia partecipavano ad una class action per far valere i propri diritti e soprattutto, per limare quel confine distante tra il mondo del calcio maschile e quello femminile.

L’effetto mediatico degli ultimi tempi ha portato una sempre maggiore attenzione nei confronti del pallone a tinte rosa e da quanto si apprende, negli Stati Uniti la Us Soccer, retribuirà in egual misura gli atleti di entrambe le federazioni.

Ma è davvero tutto come sembra? Ad occhio nudo parrebbe di sì, ma è importante chiarire alcuni punti cruciali

E sì, perché al di là della soddisfazione espressa con un tweet da Megan Rapinoe, una delle più rappresentantive calciatrici statunitensi, ad una lettura più approfondita si comprende che, in effetti, ciò che davvero è egualitaria non è, a conti fatti, la retribuzione mensile di atlete e di atleti, bensì il corrispettivo in termini di premi a fronte di un eventuale vittoria.

E ahinoi, è proprio da questi particolari che si giudica una federazione.

La conferma di questo dettaglio ci arriva direttamente dall’orgoglio del calcio femminile italiano, Carolina Morace, confermandoci che “non parliamo di parità salariale, ma di parità di premi o di trattamento da parte della federazione”.

“I club” – continua l’ex calciatrice della Nazionale – “possono decidere di variare le modalità di trattamento in virtù del flusso del denaro. E’, in ogni caso, un primo passo che si spera possa avvenire comunque anche in Italia”.

Sarebbe altresì interessante, aggiungiamo noi, ammantare di verde, bianco e rosso non soltanto l’idea della parità salariale nel mondo del calcio ma l’estensione di questa anche ad altri sport. Sarebbe auspicabile leggere di venti di cambiamento capaci di interessare il basket, la pallavolo o qualsivoglia altra dimensione sportiva che si tinga di rosa.