La noia a capo del derby di Coppa Italia. Milan-Inter si spegne sullo 0-0 nel match di andata della semifinale della kermesse nazionale. A San Siro 50.000 testimoni (come avrebbe esclamato il mitico Sandro Ciotti) assistono ad una sfida povera di contenuti ed emozioni degne di nota.

Un pareggio a reti bianche che, in fondo, sta bene ad entrambe considerando soprattutto il momento attuale alquanto complesso delle compagini. I due tecnici, come confermano le sostituzioni ordinate nell’arco della seconda frazione di gioco, hanno apparecchiato a dovere le rispettive tavole in vista dei prossimi impegni in campionato. Per i rossoneri crocevia scudetto in casa del Napoli, mentre per i nerazzurri gara sulla carta agevole tra le mura amiche contro la Salernitana ultima della classe.

Pioli ai microfoni di Sport Mediaset commenta così a caldo il risultato scaturito: “Credo che il Milan stia meglio perché ha giocato una partita migliore. Poi, se ragioniamo nell’ottica delle due partite, lo 0-0 con l’Inter è un buon risultato. Milan attendista e impostato sull’interdizione? Assolutamente no. Abbiamo aggredito l’Inter creando tante occasioni da gol. Inoltre Bennacer ha fatto un partitone a tutto tondo. L’unico dispiacere, ripeto, è non essere riusciti a concretizzare in zona gol“.

Dal canto suo Inzaghi mostra un certo disaccordo sulla lettura della contesa: “È stato un derby meno spettacolare degli altri, bloccato per la posta in palio. Ad aprile vogliamo vincere per andare in finale e cercare di conquistare un altro trofeo. Non abbiamo rischiato tanto, a parte una volta dove abbiamo sbagliato un’uscita. Loro sono stati bravi in alcune situazioni nel primo tempo. Abbiamo giocato e spinto tanto con match intensi. È la trentaseiesima partita stagione, è un record aver giocato così tanto già al 1° marzo“.

Il match di San Siro commentato dai nostri esperti

Nando Orsi

Per commentare la partita di ieri sera bastano dieci secondi. Un derby così brutto non si era mai visto. Una partita mesta senza una vera emozione. D’altronde si gioca nei 180′ minuti con due squadre che vivono un momento difficile. Inzaghi se non cambia qualcosa a livello tattico rischia di diventare monocorde. Il Milan forse un po’ meglio, ma ribadisco che si è trattato del derby più brutto degli ultimi 10 anni.

Mario Mattioli

Una partita triste dal punto di vista sportivo. Match senza bagliori al quale eravamo abituati quest’anno. E’ stata una partita che si è ben affiancata al periodo generale che stiamo vivendo purtroppo.

Roberto Pruzzo

Sarebbe bastata una partita secca. In 90 o 120 minuti le squadre potevano togliersi il pensiero con la possibilità poi di pensare interamente al resto della stagione e soprattutto al campionato e alla corsa scudetto. Devo dire che il Milan, in particolare nel primo tempo, ci ha provato di più con qualche strappo di Leao e Theo Hernandez. L’Inter è in evidente calo fisico e qualitativo. Brozovic si innervosisce con un uomo addosso, Barella va più piano, Calhanoglu non ne azzecca una, in attacco la coppia Dzeko-Lautaro non si inventano quasi niente ed ecco che il quadro è completo. Aspettiamo di capire se le due squadre possono davvero ripartire.