Una giornata di grande dissenso è prevista il 15 gennaio in due piazze italiane: Roma e Milano. Sarà un sabato di proteste contro le azioni fatte dal Governo in merito all’emergenza Covid-19. L’obbligo per gli over 50 di sottoporsi all’inoculazione è stato mal digerito da una parte di popolazione che rivendica la libertà di scelta. Il provvedimento inserito nel più recente decreto firmato dal Premier Draghi è solo l’ultimo degli atti di forza con cui l’Esecutivo ha limitato i diritti dei cittadini.

Particolare riguardo merita la piazza del capoluogo lombardo, dove il partito Italexit ha coinvolto anche il premio Nobel Luc Montagnier, virologo di fama mondiale. Prevista una massiccia presenza di persone che avranno la possibilità di ascoltare una vera voce fuori dal coro. Chissà che non rappresenti l’occasione per un confronto con i medici nostrani, che sin da inizio pandemia hanno preso le distanze dal pensiero di Montagnier.

Ai microfoni di Stefani Molinari a Lavori in Corso, il senatore Gianluigi Paragone ha presentato l’evento che ha organizzando in prima persona. Ecco l’intervento dell’On. Paragone.