Gianluigi Paragone al Senato parla del decreto capienze, criticando fortemente l’operato del Governo. “Oggi abbiamo avuto un sussulto di dignità da parte del Parlamento, che si riappropria del suo ruolo centrale. Nel decreto capienze abbiamo provato a rimetterci al centro e a far capire al Governo che anche se in nome dell’emergenza si cerca di tenere tutti buoni, fuori c’è un Paese che ha bisogno di risposte e noi abbiamo votato favorevolmente alcuni emendamenti proprio per darle. Questo decreto è fuori sincrono rispetto alle esigenze degli italiani”.

Il senatore commenta poi la questione vaccini: “Dicono che ci hanno riconosciuto la libertà di vaccinarci o meno. Poi però se ci avvaliamo di quella libertà abbiamo un prezzo da pagare. Se davvero fosse così, non capisco perché allora ci vogliano togliere anche solo un milligrammo di libertà”.