Quando nell’interpretazione dei fatti fisici, come la pandemia, iniziano ad intervenire fatti religiosi significa che stiamo raschiando il fondo del barile. Ho sentito con queste orecchie prelati, interpreti di prelati e pseudointellettuali o altri personaggi, esprimersi contro i vaccini perché dentro di loro ci sarebbero frammenti di feti vivi che servirebbero sostanzialmente a una maledizione dell’Anticristo prossimo venturo oppure a sterminare tutta la popolazione.

Ma tra costoro ci sono anche professori universitari, vescovi ed ex professionisti in altri campi ovviamente che non quelli scientifici, che fanno a gara a chi la spara più grossa sulle questioni del vaccino. Forse sarà il caso di ripeterlo: il vaccino non è in una fase sperimentale. Quella fase è terminata quando le agenzie internazionali del farmaco lo hanno approvato, seppure in condizioni di emergenza per una pandemia in corso. Il vaccino è uno straordinario risultato della scienza, ottenuto in meno di un anno ed efficace all’85% minimo, con reazioni avverse gravi limitatissime.

Sono 119-120 circa le reazioni avverse su 100mila casi, di queste solo il 13% è presunta avversa grave, e di queste ce ne sono talmente poche fatali da non bastare il 100mila. Qui non c’è nessun siero. C’è un vaccino intelligente che sfrutta l’RNA messaggero, che si distrugge dopo poco, ma fa in tempo a dare alle cellule l’istruzione che sta arrivando un nemico come il virus anche se questo non c’è. Dunque le cellule si attrezzano e quando arriva il virus sono in grado di combatterlo.

Tutto questo ha un senso scientifico perché è un fenomeno fisico e serve veramente molto poco appellarsi agli anticristi, ai feti e all’acqua di fogna dentro il vaccino stesso. Una straminima minoranza di italiani ignoranti e analfabeti funzionali, che fa però molto rumore e viene portata sulla ribalta dai mass media, cerca di mettere in difficoltà tutti gli altri. Se si uscirà fuori da questa cosa dipenderà solo da quelli che il loro dovere lo hanno fatto anche a vantaggio di questi, che non solo non hanno fatto ciò che avrebbero dovuto fare, che sono oggettivamente una zavorra al piede di una nazione che vuole diventare moderna.

GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi