Inter-Dzeko: la fumata bianca si avvicina. I nerazzurri hanno scelto l’erede di Romelu Lukaku, ormai diretto verso la nuova avventura con la casacca del Chelsea.

L’attaccante bosniaco, pronto a salutare la capitale e la sponda romanista del Tevere, dovrà cercare di non far rimpiangere l’addio del gigante belga autore di due annate superlative. Il ridimensionamento nerazzurro sembra lapalissiano e, al tempo stesso, necessario.

Nel corso dell’ultima stagione Edin ha totalizzato 39 presenze, tra Serie A, Europa League e Coppa Italia, siglando 13 reti con 5 assist. Un ultimo periodo non brillantissimo per la punta bosniaca.

Il commento sull’affare di mercato delle nostre Teste di calcio

Fernando Orsi

Facciamo lo stesso discorso di Maignan per Donnarumma. E’ molto difficile sostituire Gigio. Cosa vuole invece l’Inter? Vuole una squadra pronta oppure vuole reinvestire quello che ha preso dalle cessioni di Hakimi e di Lukaku? Se vuole prendere Dzeko l’impressione è che voglia dare a Inzaghi un giocatore già pronto, con qualità e caratteristiche sicuramente diverse, ma che negli ultimi 3 anni ha fatto 32 gol e ha giocato poco. Si percepiva che dentro la Roma forse non era più contento. Secondo me è una soluzione di ripiego. Dzeko non è la sola soluzione per sostituire Lukaku. Se prendono anche Zapata, ad esempio, è già un’altra cosa. Per i primi 4 posti potrebbe anche bastare.

Tony Damascelli

Dzeko copre il vuoto che lascia Lukaku. Il bosniaco era già un desiderio nerazzurro l’anno scorso. Quindi non vedo perché debbano prendere altri calciatori. Hanno Sanchez e Lautaro Martinez, davanti sono ben coperti. Ci sono delle realtà contabili che bisogna rispettare. Non possiamo pensare sempre all’italiana. Le soluzioni sono due: il fallimento delle società di club italiane oppure la vendita dei pezzi pregiati. All’estero se non hai i soldi o vendi la società o vendi i giocatori. Da noi invece continuamo a giocare. E’ un sistema vergognoso.

Alessandro Vocalelli

Io ne parlavo già venerdì. Secondo me Dzeko nell’immediato è la garanzia assoluta per l’Inter. E’ un giocatore di grande esperienza, quindi nel breve ti darebbe tantissimo. Se arrivasse anche un altro come Zapata i nerazzurri non sarebbero molto più deboli dell’anno scorso e rimarrebbe una grossa squadra. Più che Correa, a mio parere, servirebbe un altro centravanti.