Una mano importantissima nella ricerca scientifica arriva ogni anno dalle donazioni dei privati, come il 5 x 1000. Un sostegno fondamentale per aiutare i ricercatori nel proseguire gli studi che hanno lo scopo di indagare cause e possibili cure di varie malattie, come i tumori. Proprio la ricerca contro il cancro è quella sostenuta da Giuseppe Di Bella, medico da sempre in prima linea nello studio delle neoplasie.
Presidente della “Fondazione G. Di Bella – ONLUS” per lo studio e il trattamento delle patologie neoplastiche e degenerative, il medico ha voluto ringraziare chi ha deciso di devolvere il 5 x 1000 ai suoi progetti, spiegando come i fondi ricevuti stiano dando frutti importanti nella ricerca contro i tumori.
“Incremento del 5 x 1000? È arrivato al punto tale che solo quest’anno abbiamo avuto 187 mila euro. Manteniamo tre progetti di ricerca con istituti Nazionali come il CNR di Bologna, la cattedra di biologia molecolare di Bologna e la cattedra di oncologia sperimentale di Ferrara. I progetti di studio continueranno, saranno rifinanziati e stanno portando a risultati importanti.
Domani avremo un incontro per pubblicare una statistica sui tumori cerebrali. Siamo stati invitati a Vienna dove porteremo una statistica sui tumori della prostata. In Nuova Zelanda parleremo dei tumori della mammella. Riusciamo ad avere un numero importante di ricercatori in studio che fa la revisione e la statistica di tutti i casi che abbiamo avuto. Vengono selezionati i casi che hanno la documentazione completa. Il 5 x 1000 ci ha permesso di valorizzare i dati scientifici. Ringraziamo quanti hanno contribuito”.
