La corsa Champions League ancora non è finita. Quando mancano solo due turni alla chiusura del campionato cinque squadre sperano e lottano per tre posti. Atalanta, Milan, Napoli, Juventus e Lazio continuano a sudare per l’Europa che conta.

Il prossimo weekend sarà un crocevia rilevante. I bianconeri ospiteranno l’Inter per il derby d’Italia, i bergamaschi di Gasperini faranno visita al Genoa, al Franchi spazio a Fiorentina-Napoli, il Milan se la vedrà con il Cagliari, mentre l’Olimpico farà da cornice al derby capitolino tra biancocelesti e giallorossi.

Chi la spunterà al termine della stagione? Lo abbiamo chiesto alle nostre Teste di calcio

Stefano Agresti

Per le possibilità della Juventus bisogna che qualcuno sbagli molto davanti. Il Napoli basta che
sbagli una partita in teoria. Se gli azzurri dovessero pareggiare, con Fiorentina o Verona, la Juventus
vincendo le sue gare scavalcherebbe il Napoli. Alla fine credo che forse la Juventus può sperare in un passo falso dei partenopei. Oppure può sperare in Milan-Cagliari, anche se ho visto i rossoneri molto bene. Poi però il Milan avrebbe ancora l’ultima giornata con l’Atalanta e potrebbe sfruttare anche quella. La differenza è che a Milan e Atalanta bastano 3 punti per lasciarsi dietro la Juventus, mentre al Napoli ne servono 6 dal punto di vista matematico.

Furio Focolari

Di contro a questo concetto c’è la possibilità che nel prossimo turno Atalanta, Milan e Napoli chiudano definitivamente i giochi. Questo perché se la Juventus perde contro l’Inter sarebbe praticamente finita. Probabilmente sarebbe finita anche se i bianconeri dovessero pareggiare. Il discorso rimane in piedi per la matematica, ma è altamente improbabile che il Napoli perda questa partita e al tempo stesso la Juventus batta l’Inter.

Alessandro Vocalelli

A questo punto bisogna anche capire l’Inter cosa fa con Lukaku, Hakimi e gli altri per la questione dell’altra sera con la festa. Effettivamente se si ondeggia tra una multa o l’esclusione dalla partita, cambia molto direi. Perché se l’Inter gioca con la Juventus senza Lukaku, senza Hakimi, senza Perisic, diventa forse tutta un’altra partita.