“Una sconfitta che fa male, con errori individuali incredibili – come quello di Fazio in occasione del terzo gol – e con una prestazione collettiva insignificante”.

Tre giorni dopo l’importantissima qualificazione alle semifinali di Europa League, la Roma ha cambiato completamente faccia in campionato. Avrà inciso la stanchezza, anche mentale, avranno inciso i numerosi cambiamenti, fatto sta che i giallorossi si sono arresi all’orgoglio del Torino in un secondo tempo in cui davvero hanno sbagliato tutto. Dal punto di vista tattico, tecnico e anche dal punto di vista della concentrazione.

Una sconfitta che fa male, con errori individuali incredibili – come quello di Fazio in occasione del terzo gol – e con una prestazione collettiva insignificante. Insomma, dopo gli applausi per la qualificazione europea, il ritorno in Italia è stato davvero mortificante.
Un chiaro indirizzo per i Friedkin in vista del futuro. Non solo di questo finale, ma anche della prossima stagione. Questa è una squadra che va sicuramente incoraggiata in Europa League ma anche molto migliorata per farla tornare protagonista in campionato.

Alessandro Vocalelli