Una vittoria vitale per la Lazio. I tre punti conquistati nei minuti finali, grazie al rigore trasformato da Caicedo, sono ossigeno puro che permette agli uomini di Inzaghi di restare agganciata al treno Champions. Finisce 2-1 all’Olimpico contro lo Spezia: oltre al già citato Caicedo, sono andati in goal Lazzari e Verde.
Per commentare la rocambolesca partita biancoceleste è intervenuto ai nostri microfoni Paolo Cericola: ecco il suo parere “A Botta Calda”.
“La cosa più positiva della giornata di oggi è oggettivamente la vittoria, che arriva in maniera rocambolesca, dopo un primo tempo bruttino, dopo che uno Spezia ben messo in campo da parte di Italiano aggrediva sul portatore di palla. Milinkovic ancora una volta si è preso il centrocampo e ha cercato di chiudere da una parte e di impostare dall’altra.
Poi la partita cambia in maniera drastica quando si è accesa la luce e Inzaghi ha messo in campo Luis Alberto. In pochi minuti va in vantaggio, è più fluida, a centrocampo ha un uomo che porta avanti il pallone, che riesce a innescare le punte. Ancora una volta Correa ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare sotto porta, ha un lampo che è l’assist per Lazzari.
E poi Inzaghi toglie dal campo Milinkovic, lo Spezia si prende il centrocampo e piano piano incomincia a essere insidioso. Trova un goal strepitoso di Verde che merita la top ten di questo campionato. La Lazio di nervosismo lascia il predominio alla squadra ligure e comincia a fare un po’ di fatica.
Su una palla inattiva c’è questo tocco di Marchizza che prende la palla con il gomito (nella vita il fattore “C” è fondamentale), ne viene fuori il calcio di rigore di Caicedo. E poi c’è la bagarre finale: Lazzari espulso, Correa espulso, la Lazio non rischia niente, si prende tre punti fondamentali e resta agganciata. La cosa più buona di oggi è il risultato”.