Buio su DAZN. La piattaforma che, a partire dalla prossima stagione, conquisterà la scena principale della trasmissione delle partite di Serie A nel weekend appena trascorso è caduta rovinosamente. Problemi di natura tecnica hanno impedito la visione di Inter-Cagliari e Verona-Lazio ad una miriade di utenti.

Inevitabile l’infuocare delle polemiche e delle proteste dei tifosi che, tranne per quelli abbonati a Sky, hanno riscoperto vecchi metodi per seguire la propria squadra del cuore come ad esempio la radio.

Questo il comunicato emesso dai vertici di DAZN per scusarsi per l’inconveniente

“Siamo molto amareggiati per quanto accaduto oggi sulla nostra piattaforma. Siamo assolutamente consapevoli della grande responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti i tifosi e dell’intero mondo dello sport. Come comunicato in precedenza, stiamo indagando il problema originato dal nostro partner Comcast Technology Solutions (CTS), che ha avuto un impatto su DAZN e su altri broadcaster europei. Malgrado il problema si sia ora risolto, consapevoli dell’effetto che questa situazione ha avuto soprattutto sui tifosi, offriremo opportuni indennizzi, che saranno comunicati nei prossimi giorni, a coloro che hanno riscontrato anomalie durante le partite del pomeriggio

Il parere delle nostre Teste di calcio

Furio Focolari

“Secondo me adesso c’è quasi una certezza di questo problema. Io che tutto ciò non dipenda da DAZN, in quanto DAZN, ci credo. Tra l’altro questa Comcast è di proprietà dello stesso che ha Sky, ma importa poco. Ieri DAZN praticamente aveva due partite in programma. Una seguiva l’altra, però aveva il post-partita di un match importante come Inter-Cagliari. Quindi fuori dai canali Sky non si è visto nulla. Si è voluto buttare la pasta nella pila prima di mettere l’acqua. Credo che affidare il campionato, per intero, ad una situazione di questo tipo sia da folli. Per me i presidenti di Serie A sono dei mercanti”.

Luigi Ferrajolo

“Confesso la mia totale ignoranza di intricarmi tra le cose tecniche. Io non ho avuto problemi perché, appunto, ce l’ho su Sky. Ma cosa dovrò fare il prossimo anno per vedere le partite, ancora non l’ho capito. Il mio disagio credo sia il disagio di molta gente. Credo che, come già detto da Focolari, la Lega sia in mano a dei mercanti e basta che calpestano tutto quello che è importante e che dà linfa al calcio. Non c’è rispetto per gli utenti. Poi, se ci sono emittenti che hanno fatto un ottimo servizio finora, questa va valutato. Tu non puoi dare le partite o la preferenza a un’altra piattaforma, con mille interrogativi, che non ha le conoscenze maturate in un’altra solo per guadagnare soldi in più. Sky ha sviluppato in questi anni capacità imprenditoriale, ha creato redazioni, dimostrando capacità tecnica di trasmissione delle partite straordinaria. Tutto questo non frega un cavolo a nessuno?”.

Alessandro Vocalelli

“Condivido molto di quello che hanno detto Ferrajolo e Focolari. Queste cose non devono succedere, però diamo una chance che può succedere una volta sola. Penso, e voglio sperare, che chi fa un investimento da 840 milioni di euro poi si voglia attrezzare perché queste cose non si ripetano. Però resta il disagio nei confronti di quelli che sono i tuoi clienti. Esiste anche un patrimonio di affettività, di passione, di capacità di intercettare le esigenze della gente appassionata di calcio. Se io che sono un tuo cliente comincio ad avere mille difficoltà per seguire le partite, con 3 abbonamenti e una linea Wi-Fi, perdo inevitabilmente entusiasmo e interesse”.