Tornano le grandi notti rossonere. Il Milan viaggia alla volta dell’Old Trafford per giocarsi l’andata degli ottavi di Europa League contro il Manchester United.

Per Stefano Pioli, però, le scelte di formazione sono obbligate con tante assenze. Nel 4-2-3-1 spazio a Calabria, Kjaer, Tomori e Dalot davanti a Donnarumma. In mediana Kessie e Meitè. Sulla trequarti Saelemaekers, Krunic e Diaz. Leao come centravanti.

Risponde lo United di Solskjaer con Henderson in porta. Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire e Shaw in difesa. Fred e Matic in zona nevralgica. Martial, Fernandes e James alle spalle di Greenwood.

Queste le sensazioni dell’immediata vigilia delle nostre Teste di calcio

Franco Ordine

Il Milan tiene all’Europa League perché è costata tanta fatica, ha dovuto superare tre preliminari, ha dovuto cominciare prima di tutti prima di partecipare alla fase tradizionale. Però obiettivamente stasera affronta il turno nella peggiore delle condizioni. Ci sono 5 giocatori su 11 nati nel ’99, 7 titolari rimasti a casa. E’ una condizione di particolare emergenza che dovrebbe durare, se le notizie da Milanello sono giuste, fino alla partita con il Napoli di domenica. Poi dovrebbero cominciare un po’ di rientri“.

Alessandro Vocalelli

No, in queste condizioni il Milan non se la gioca alla pari. Se la sarebbe giocata alla pari con i suoi giocatori migliori. Anche a loro ne mancano, però penso che quelle del Milan siano assenze più pesanti. Questo costringe Pioli ha fare una squadra di emergenza con giocatori fuori ruolo. Abbiamo citato Krunic messo a fare l’esterno, una cosa che non rientra minimamente nelle sue abitudini. Per cui la partita è molto difficile. Però per il Milan è una grande soddisfazione tornare, dopo un periodo di stanca, a confrontarsi ai livelli europei che conosciamo.

Furio Focolari

Il Milan deve tenere a questa competizione innanzitutto per i suoi trascorsi europei straordinari, ma poi perché giochi con il Manchester United. Milan-Manchester è una partita di cartello, a prescindere da chi giochi. Sulle assenze ho detto già la mia. Quelle del Milan sono gravissime, ma altrettanto quelle del Manchester. De Gea, Rashford, Pogba e Mata sono big che mancano anche a loro. Comunque sia è una partita di grande richiamo. Credo che il Milan abbia le sue chance.

melli

Franco Melli

Anche io credo che abbia chance il Milan. Anche perché i rossoneri stanno diventando una strana squadra che addirittura, in certe occasioni, ti sorprende. Come è capitato con il Verona, ma non solo. E’ una squadra che, quando la dai per tumulata, risorge dalle sue ceneri e magari imbocca la serata giusta risultando molto di più per rendimento nelle seconde linee. Quindi non vedo il Milan battuto in partenza. Credo che si possa uscire dall’Old Trafford almeno con un pareggio.

Luigi Ferrajolo

Col Verona pensavo che il Milan non ce la facesse, invece ha vinto 2-0 in condizioni complicate più o meno come adesso. Ci vuole un po’ di prudenza prima di dire che sia spacciato. Complessivamente devo dire che l’Europa sta bocciando le italiane e questo deve farci riflettere. E’ probabile che anche il Milan debba misurarsi con squadre che hanno un passo diverso e sono più forti a livello europeo. Al Milan basterebbe un risultato che possa consentire poi a San Siro, magari recuperando qualche titolare, di provare a passare il turno. L’importante è non sbracare è chiudere stasera il discorso.