Manca poco al termine del mandato esplorativo che Mattarella ha affidato al Presidente della Camera Roberto Fico. Il verdetto è ancora incerto, la strada per un Governo Conte ter ancora da percorrere. Le divergenze tra la maggioranza (PD-5 Stelle) e Italia Viva ancora non sono state completamente colmate, ma una soluzione potrebbe arrivare da un momento all’altro.

Secondo il deputato del PD e costituzionalista Stefano Ceccanti i margini per ricucire lo strappo ci sono, ma se Fico non riuscirà nell’impresa la palla tornerà nelle mani del Presidente Mattarella. Come finirà questo terzo episodio delle telenovela Conte? Ecco il parere dell’onorevole Ceccanti a ‘Lavori in Corso’.

“Non ci è chiaro se Fico ci dirà che non ci sono ostacoli all’incarico di Governo. Da quello che noi vediamo sembra che la cosa non sia risolutiva, che non ci siano stati elementi sufficienti a stabilire che queste esplorazione abbia rimosso tutti gli ostacoli, ma neanche il contrario. Noi non riusciamo a capire se il Presidente Fico chiederà un supplemento di istruttoria, o se il Presidente della Repubblica, vista questa incertezza, riterrà concluso il mandato di Fico e procederà lui a fare un ulteriore giro di consultazioni.

Io non vedo una impossibilità strutturale di accordo dentro una maggioranza. Per questo secondo me, se la politica fosse razionale ma non sempre lo è, si dovrebbe concludere che si dovrebbe arrivare ad un accordo e ad un Conte ter. Il problema è questo: ci possiamo noi permettere, come maggioranza uscente, di non riconfermarci in presenza di distanze tra noi che non sono così mostruose? Secondo me no”.