Lukaku è la certezza: l’Inter ruota attorno a lui. Hakimi è la risposta ai malumori percepiti intorno la sua figura. La partita vinta dalla squadra di Conte, questa sera contro il Bologna, porta la loro firma.

L’Inter esce dal terreno di gioco confermando il miglior attacco del campionato: prima del fischio d’inizio erano 23 le reti messe a segno, adesso sono 26. Merito soprattutto di Lukaku che con il goal appena sfornato è salito a quota 8 in campionato.

Meglio di lui, questa sera, ha fatto solo Achraf Hakimi. Le sue recenti uscite poco convincenti avevano fatto emergere qualche dubbio sulla tenuta dell’esterno marocchino. Dopo la partita con il Bologna, tutto potrebbe essere passato in secondo piano grazie ad una doppietta che fa risalire le sue quotazioni. Semmai ce ne fosse stato bisogno.

L’unica pecca di serata arriva dalla retroguardia. Handanovic stenta a mantenere la porta inviolata. Il goal del ventenne Vignato, il secondo in carriera in Serie A, certifica l’altalena nerazzurra dei tre centrali difensivi.

Da tutto ciò nasce il 3 – 1 che consente all’Inter di ri-scavalcare la Juventus e di mettersi in scia dei cugini del Milan. Domani sera a Genova i rossoneri dovranno dimostrare di saper reggere la pressione delle avversarie che crescono e delle giornate che passano.