Continua lo stato di emergenza sanitaria per fronteggiare la pandemia da Covid -19. Il Governo sta ultimando un nuovo Dpcm che entrerà in vigore per tutta la durata delle feste natalizie. Tale provvedimento avrà un orientamento esecutivo di 20 giorni circa. Restrizioni e semilockdown sempre in attivo, ma il Premier Conte è “aperto alla possibilità di ricongiungimenti familiari”.

Quali i provvedimenti per salvare l’economia italiana? I cittadini sono speranzosi come è accaduto durante i primi mesi dell’emergenza o si possono intravedere i primi segni di cedimento?
“La salute mentale sta andando in tilt per la condizione economica”, afferma Antonio Padellaro, Editorialista e Direttore de Il Fatto Quotidiano.
Ecco la sua intervista a ‘Lavori in Corso’.

Dpcm e situazione italiana

“Ormai sono dieci mesi che il Paese vive questa condizione. L’inverno è davanti a noi con tutte le conseguenze possibili anche sul virus. I mesi invernali sono i più pericolosi. Ci sono 5 milioni di persone che vivono al limiti della povertà e anche sotto. L’Italia è un paese che ha più problemi rispetto agli altri paesi dell’UE.

Nessuno ha la formula matematica per dire che il 15 gennaio sarà il giorno giusto per la fine dello stato di emergenza. Roma ha richieste di turismo ricco. Se i turisti non vengono non è colpa del Governo italiano. E’ un problema globale ma che si ripercuote soprattutto sull’economia italiana. Il nostro paese vive di turismo. L’idea di reinventarsi è giusta ma ci sono dei settori sui quali non è possibile fare nulla”.

L’inchiesta di Report sull’OMS

“Tema delicatissimo e lode a Ranucci e Report che hanno capacità di vedere aspetti sconcertati che spesso caratterizzano l’azione di organismi o autorità che dovrebbero godere della fiducia di tutti. Mettere in dubbio l’OMS è pesante. Perdiamo uno dei punti di riferimento fondamentali.

Quella era una valutazione sullo stato complessivo della sanità italiana. La responsabilità dello stato deficitario non possiamo dire che sia del Governo Conte. Se ci sono carenze di struttura vengono da lontano.

O il Governo italiano a marzo si è comportato male, e non ce lo deve dire l’OMS, lo sappiamo. Non credo sia andata così. Andiamo a sentire cosa dicevamo tutti e abbiamo detto che l’Italia si sta comportando bene. Come cittadini e come Governo. E non perché l’OMS ci ha mandato l’email per dire tali affermazioni”.