Il governo giallofusia capitanato dal Vis-Conte dimezzato ha di fatto prorogato lo stato di emergenza.
Ciò significa, come già si è detto che il Presidente del Consiglio potrà prendere decisioni immediate aggirando il Parlamento in nome dell’emergenza.
Come già è avvenuto tra marzo e aprile lo stato di emergenza renderà possibili provvedimenti come il lockdown, come il distanziamento sociale, come altre misure che, giustificate dal discorso del medico, avevano tutte una chiara impronta politica.

I giallofucsia avrebbero già prolungato lo stato di emergenza nel decreto Rilancio se non ci fosse stato l’intervento provvidenziale di Mattarella a sventare un colpo di Stato terapeutico.

Colpo di stato terapeutico che sembra tornare in auge ora, nella misura in cui il governo giallofucsia persevera lungo questa linea e impone la continuazione dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2020.
In particolare, se apriamo il Corriere della Sera di ieri si parla di un nuovo Dpcm pronto per essere varato. Come nella logica dello stato di emergenza il Dpcm non passerà dal parlamento, ma verrà imposto hic et nuncio in maniera autoritaria.

Del resto, se vi è l’emergenza, non bisogna perder tempo in quelle realtà obsolete come i parlamenti, ma ci vuole la decisione di un uomo solo.
Ecco spiegato il segreto dell’autoritarismo giustificato dall’emergenza.

Nel nuovo Dpcm di luglio resterebbe l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi, di lasciare le proprie generalità nei locali pubblici dove verranno conservate per due settimane, la necessaria santificazione dei luoghi, i termoscanner negli uffici e nei centri commerciali e così via.

L’aspetto sul quale a mio giudizio bisogna portare l’attenzione con preoccupazione è il divieto di assembramento che rimane in vigore.
Divieto di assembramento vuol dire divieto di proteste di piazza, di assemblee sindacali, di riunioni politiche.
ll divieto di assembramento, prima di questo squallido governo giallofucsia fu fatto in Italia con le leggi fascistissime.

Vi è chiaro o no che siamo nel bel mezzo di un autoritarismo che usa il discorso del medico per imporre un regime politico schiettamente liberticida?
Vi è chiaro o no che il capitalismo ha trovato la via per imporre appieno il proprio programma?
Gli uomini debbono avvicinarsi tra loro solo per scambiare merci, e in ogni altra circostanza debbono stare distanti.

Ecco spiegata la riplasmazione autoritaria dei rapporti di forza in seno al capitalismo stesso.

RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro


ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

LEGGI ANCHE: