Ieri sera è arrivata la notizia che tutta Italia è diventata ‘zona rossa’ con misure restrittive per tutti gli italiani.

Le misure adottate dal Governo mirano a ridurre i numeri del contagio limitando al minimo la possibilità di spostamenti.

L’economia italiana però inevitabilmente risentirà di queste limitazioni, alla luce anche delle perdite cui abbiamo assistito alla Borsa di Milano negli ultimi giorni.

Quali sono le misure che verranno messe in campo dal Governo? Previsti degli sgravi anche per i liberi professionisti? Possibile un’esenzione dal pagamento delle tasse? Per chi?

Ascolta l’intervista al Viceministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli a ‘Lavori in Corso’.

Quali sono le misure che il Governo vuole adottare?

“Queste sono ore importanti perché domani in Parlamento si autorizzerà a maggioranza assoluta la possibilità di poter utilizzare delle risorse importanti per far fronte a questo momento.

  • Per le imprese: il primo problema è garantire a loro una liquidità che gli permetta di non chiudere, quindi misure che abbiamo messo in campo grazie a Banca d’Italia e ABI di poter fare fronte comune affinché la liquidità di questi soggetti rimanga nelle loro casse. Visto che oggi ovviamente non si riesce ad avere la liquidità per pagare le tasse che si devono pagare domani. Sospensione dei mutui quindi.

Anche le opposizioni così come le associazioni di categoria sono state unite a noi in questo momento di lavoro coordinato.

  • Per il lavoro l’obbiettivo è di garantire un sistema di cassa integrazione su tutte le categorie anche per i lavoratori stagionali oltre che per i contratti a chiamata, si interverrà su tutte quelle tipologie di lavoro che in questo momento sono più sensibili. Questo ci permette con le imprese da una parte di poter riorganizzare la propria forza lavoro e, se necessario, a pensare strumenti a sostegno di un’eventuale interruzione del rapporto di lavoro. 
  • Per le famiglie: il tema del congedo sarà affiancato da un voucher che ti permetterà di scegliere se vuoi un congedo o un voucher che ti permetta di mettere il bambino con una baby sitter.

L’idea è quella di non lasciare nessuno indietro.

Sicuramente ci sarà anche una fase 2 perché gli effetti dei settori produttivi verranno fuori. Bisognerà poi ragionare di indennizzi specifici”.

Europa?

Gli incontri e le telefonate sono serrati e si stanno rendendo conto tutti della situazione e ci sono molti temi aperti. Siamo abbastanza positivi che la situazione generalizzata costringerà tutti a rivedere anche delle rigidità che forse in alcuni momenti sono state eccessive”.

Cosa bisogna evitare

L’obiettivo è quello di non trovarci fra qualche mese con un calo dell’occupazione che è legato al sistema delle piccole e medie aziende per questo ci siamo concentrati molto sul credito in questa fase”.


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