A Pontida, dove ha avuto luogo il raduno leghista, sono volate insulti nei confronti di Gad Lerner. Il giornalista, mentre svolgeva interviste a militanti leghisti, è stato insultato e aggredito fisicamente.
“E’ successo che è stato impedito a un nostro videomaker di fare il suo lavoro. Il video parla di solo. Lerner è stato pesantemente aggredito e – anche se non è un’offesa – gli è stato dato dell’ebreo per insultarlo. Più in generale, parliamo di una situazione abbastanza allarmante. Farei due considerazioni. Per prima cosa era successo già in passato e in quell’occasione erano arrivate subito le scuse da Bossi e dai leader leghisti. La seconda considerazione è che se c’è un giornalista che ha capito il fenomeno Lega, da trent’anni a questa parte, è proprio Lerner.
Chiunque sia a coprire giornalisticamente un fatto, quella persona va difesa.
“Salvini ha una grande forza popolare, mediatica in questo momento. Però se posso esprimere un parere personale, è anche molto solo nelle scelte, perché le cose potevano essere chiuse già ieri, con delle scuse”.
“Salvini la può pensare nel modo che vuole ma il suo ruolo, che è quello d’opposizione, non si fa così. Non si fa con le minacce ai giornali, si fa con i contenuti“.
LEGGI ANCHE:
Basterà mettere della farina nel lavandino per risolvere immediatamente un annoso problema: ci vuole un…
L'annuncio di Max Verstappen scuote il mondo della Formula 1. Il campione del mondo in…
"Di fronte alla sofferenza umana, l’indifferenza non è solo un fallimento morale: è il segno…
Altro che piano Marshall. Il PNRR non è un regalo, ma un debito con scadenza…
Con l'approvazione dei nuovi sieri saRNA (autoreplicanti) in commercio, occorre farsi una domanda: siamo davvero…
Si discute ancora una volta del futuro di Paulo Dybala, attaccante e fantasista della Roma…