Suggella la spaccatura in seno al governo la Lega, esprimendo la volontà, attraverso una nota ufficiale, di tornare alle urne e presentando oggi una mozione di sfiducia contro il premier Conte.

Ad esprimersi in merito il giornalista dell’ “Huffington Post”, Pietro Salvatori.

Salvini aveva sicuramente in serbo questa decisione, cioè quella di staccare la spina da qualche tempo” ha detto il giornalista, aggiungendo che “da questo punto di vista, il M5S è rimasto spiazzato, lo stesso Conte è rimasto spiazzato“.

Riguardo alle sorti del Movimento 5 Stelle, Salvatori ha sottolineato che “regole del M5S alla mano, nel momento in cui verrà votata la sfiducia a Conte, il M5S è un partito la cui classe dirigente viene azzerata, perché il 90% di ministri, sottosegretari e vertici parlamentari sono al secondo mandato“.

C’è anche la questione della leadership. C’è Conte pronto, Di Battista avrà un ruolo importante e preciso nella campagna elettorale. Secondo me lui non ha né la voglia né l’interesse di sobbarcarsi la leadership di alcunché. Lui è un battitore libero, che ama la gente, le piazze e che ama confrontarsi” ha osservato poi il Pietro Salvatori, parlando di una futura leadership dopo Di Maio.