Bette Davis docet, nel film “Eva contro Eva“. La rivalità può essere parte integrante dell’animo femminile, quel sentimento contrastante che ci spinge a competere con un’esponente del nostro stesso sesso, piuttosto che con un uomo, su più fronti.

E, di certo, questi rapporti contrastanti non sono estranei al patinato mondo dello spettacolo, dove le star possono dare vita a vere e proprie inimicizie, che possono durare anni e sono combattute sempre di più a suon di provocazioni e frecciatine lanciate sui social o a mezzo stampa. Ecco quali colleghe, in patria e oltreoceano, hanno rivaleggiato, contendendosi i riflettori.

In pole position, due grandi dive del cinema mondiale, Bette Davis e Joan Crawford. Galeotto fu il set di “Che fine ha fatto Baby Jane?”, il lungometraggio che le ha viste per la prima volta insieme sullo schermo. Entrambe stavano attraversato un periodo poco luminoso della loro carriera e tra loro nacque un’accesa competizione, tanto che, nel girare una scena del film che prevedeva una violenta lite tra le due, la Crawford temette che la sua collega potesse farle davvero del male e chiese una controfigura, richiesta che fu accolta. Non andò, invece, a buon fine un’altra scena in cui il volto della Crawford doveva essere ben visibile. In quell’occasione, la Davis la colpì alla testa, azione che costò alla sua collega dei punti di sutura sulla ferita. In compenso, la Craword si vendicò, facendo recapitare tutti i giorni delle rose in forma anonima a Bette Davis, fino a portarla all’esasperazione! La loro rivalità ispirò, comunque, una serie tv con Susan Sarandon e Jessica Lange, “Feud”.

Non si sono mai chiarite, invece, su una vicenda che le ha viste entrambe protagoniste Madonna e Courtney Love. Nel corso di un’intervista pre-show agli Mtv Video Music Awards del 1995, la Ciccone venne interrotta dalla moglie di Kurt Cobain che, fuori controllo, prese il microfono e disturbò la chiacchierata con Kurt Loder.

Gelo e rivalità anche tra due Nostre Signore di Canale 5, Barbara D’Urso e Federica Panicucci, tanto che, secondo i rumors, il volto di “Mattino Cinque” si sarebbe rifiutata, qualche tempo fa, di trasmettere nel suo programma servizi sul “Grande fratello” condotto dalla D’Urso. Arriverà mai, quindi, quel famoso selfie insieme, richiesto lo scorso dicembre dalla Panicucci alla sua collega?

Non sembrano intenzionate ad abbassare la guardia neanche sono Mara Venier e Simona Ventura, rivali sia nell’ambito professionale che familiare. La neo conduttrice di “The Voice” era fidanzata, fino a qualche mese fa, con Gerò Carraro, il figlio del marito della Venier. Quando la relazione con la Ventura è giunta al capolinea, Mara Venier non se l’è fatto ripetere due volte. Sul suo profilo social, una foto che la immortala trionfante accanto al compagno di vita e al figlio acquisito, con tanto di un “Noi” come didascalia.

E, sulla scia delle rivalità nel piccolo schermo, non si possono non menzionare loro, le due talentuose showgirl che hanno contribuito a fare la storia della tv italiana, Lorella Cuccarini e Heather Parisi. Dai tempi di “Fantastico”, le due ballerine sono sempre state messe a confronto, un antagonismo che è diventato anche il leif motiv del programma che hanno condotto assieme, “NemicaAmatissima”. Diverse anche sulle posizioni politiche, a gennaio le due showgirl hanno ritirato fuori i coltelli a gennaio, scontrandosi in merito alla ‘svolta sovranista’ di Lorella Cuccarini.

Ha fatto più cose di sinistra questo governo di quelli precedenti. Io vorrei che i miei figli fossero liberi di scegliere se andare fuori o rimanere in un Paese che offra loro delle possibilità. Invece qui non riesci a fare nulla, siamo in austerity, abbiamo un tasso di disoccupazione altissimo, 5 milioni di poveri. E mi dite che bloccare l’immigrazione è di destra? È sacrosanto” aveva detto la Cuccarini nel corso di un’intervista al settimanale “Oggi”. Puntuale, era arrivata la replica al vetriolo della sua collega su Twitter: “Ci sono, in ordine rigorosamente di importanza, ballerine d’étoile, ballerine soliste e ballerine di fila e, da oggi, anche ballerine sovraniste. O forse no, solo sovraniste“. C’est va sans dire.