Claudio Lotito questo pomeriggio al Circolo Canottieri Aniene ha ritirato il premio Ussi 2019, uno dei più prestigiosi premi del giornalismo sportivo. Durante la premiazione il presidente della Lazio è salito sul palco ed ha parlato, tra le altre cose, degli obiettivi della società e del futuro dell’allenatore Simone Inzaghi. Ecco le sue parole.

E’ stata una grande stagione per la Lazio?

Abbiamo recuperato nel rush finale della stagione, abbiamo allestito una squadra che aveva delle potenzialità di posizionamento in classifica diverso, nella Coppa Italia siamo riusciti a vincere, siamo affezionati a questo trofeo che vinciamo in maniera ricorrente. La Lazio ha come obiettivo quello di crescere in termini sportivi, organizzativi ed economici. Abbiamo investito molto nella struttura, stiamo investendo anche nella programmazione futura con alcune iniziative che diventeranno un fiore all’occhiello del calcio nazionale.

Riteniamo che il calcio debba lanciare messaggi importanti alla collettività. Siamo riusciti a coniugare i risultati sportivi con quelli economici e a lanciare un messaggio completamente diverso da quello che purtroppo viene rappresentato dal mondo del calcio come un mondo rappresentato solo da interessi economici, solo agli aspetti negativi. Non tutti quelli che rappresentano il calcio hanno questo tipo di comportamenti

Inzaghi rimane con la Lazio, è finito un ciclo?

E’ un’altra invenzione mediatica. Allo stato lui ha un contratto con la Lazio, la società non ha preso una posizione di sostituzione del ruolo. Come tutte le cose alla fine dell’anno si fa programmazione, ci si incontra e sulla base di questo si cerca di trovare una convergenza di obiettivi. Non c’è nessun tipo di attrito, forse ci sarà qualche aspirazione, forse ci sarà qualche appetito di qualcun’altro. Io ho l’abitudine di comprare terreni agricoli e trasformali in edificabili anche se il Sindaco non me lo ha permesso… Questa era una battuta su una piccola digressione ambientale… C’è un contratto, la Lazio non deve invidiare niente a nessuno deve essere un punto di arrivo. Inzaghi è un patrimonio della società.