Questa volta le voci arrivano dalla Milano rossonera. Con l’addio ormai quasi certo di Gattuso, è ufficialmente iniziata la ricerca del nuovo allenatore per il Milan. Se nei giorni scorsi il nome di Di Francesco era il più forte, nelle ultime ore si sta facendo strada la possibilità Simone Inzaghi per la panchina milanista. In realtà la lista di Leonardo è formata da più di qualche nome, ma, se Inzaghi dovesse lasciare la Lazio a fine stagione, quella del tecnico laziale sarebbe una possibilità concreta. Intanto sia la Lazio che il Milan aspettano la finale di mercoledì prossimo, in quanto molto del futuro del tecnico laziale sarà deciso dalla eventuale vittoria della Coppa Italia. Ecco cosa ne pensano le “Teste di Calcio” sul futuro di Inzaghi.

Giovan Battista Olivero: “Inzaghi adesso preferisce concentrarsi sulla finale. Di sicuro nell’elenco degli allenatori che il Milan sta valutando per la prossima stagione c’è anche Simone Inzaghi, in particolare se il Milan non dovesse arrivare in Champions. Anche Di Francesco è una possibilità, è stata subito smentita per rispetto a Gattuso che già non ha avuto vita facile, ma quasi sicuramente, anche in caso di qualificazione in Champions Rino non resterà a Milano la prossima stagione. Il tecnico della Lazio l’anno scorso ha quasi centrato la qualificazione alla Champions e piace molto a Milano, è tra i 3-4 nomi più caldi“.

Ivan Zazzaroni: “Non sapevo di questo interessamento del Milan per Simone Inzaghi, francamente mi sorprende. Il problema è: chi convince Lotito? De Laurentiis dopo Sarri voleva Simone Inzaghi ma non ha voluto trattare troppo con il patron laziale. Conosco poche società che vogliono andare a rompere a Lotito, in Italia in particolare. Al di la delle battute e incazzature estive tra Lotito e Inzaghi c’è un rapporto particolare. Quindi per arrivare a Inzaghi ci sono un paio di ostacoli, il principale è quello di convincere il presidente della Lazio a trovare un nuovo allenatore. Mihailovic è molto legato alla Lazio, ha detto che se si salva parlerà con il Bologna per primo. Potrebbe essere una opzione soddisfacente per i laziali. Fatico a credere che la Lazio decida solo in base alla coppa italia sul futuro di Inzaghi”.

Paolo Cericola: “Il presidente ha ribadito la sua vecchi linea, che questa squadra merita di più di quello che ha. Lui al momento attuale non è contento di quello che la squadra sta manifestando e e in questo discorso rientra anche l’allenatore. Fondamentale sarà la vittoria di Coppa Italia“.

Franco Melli: “A Milano non si parla troppo di Inzaghi, se ne parla sì ma non in manierea cosi insistente. Se perde la Coppa Italia Lotito lo manda via, già è scontento per le occasioni perse questa stagione, se ci metti pure il carico della sconfitta nella finale…“.

Alessandro Vocalelli: “Non è facile trovare panchine migliori della Lazio. E’ una società che noi a volte critichiamo, ma per trovare di meglio in Italia ci sono solo 4 squadre. L’obiettivo per me di Inzaghi dovrebbe essere quello di tenersi stretta la Lazio vincendo la Coppa Italia. E’ un buon allenatore, una persona straordinaria ma è già partito in alto quindi per lui andare a migliorare non è semplice nella prossima stagione“.