La realtà, si sa, spesso è in grado di superare la finzione. Sembrerebbe che dietro le occupazioni degli alloggi popolari da parte di CasaPound ci sarebbe un “filo diretto” con il Campidoglio. Una talpa, forse una donna, forse una maestra d’asilo, anche lei occupante, che – si legge sul Corriere della Sera – avrebbe segnalato ai militanti di CasaPound “nome e nazionalità degli assegnatari di case popolari nella periferia di Roma”. L’operato della talpa, veicolando informazioni riservate, avrebbe permesso a CasaPound di giocare di anticipo rispetto all’assegnazione degli alloggi. L’indagine è ancora in corso, ma la notizia non è passata inosservata agli occhi degli utenti più sarcastici.
Le reazioni del web alla ‘talpa’ di Casapound
La #Talpa di #Casapound è riconoscibile dalla camicia nera ed un’isolita fobia dei quindicenni.
— Simone Giani (@SimoneGiani2) 24 aprile 2019
Roma, una talpa informa #CasaPound sugli alloggi liberi da occupare. Fra roditori si intendono.
— Lucillola (@LucillaMasini) 24 aprile 2019
in #casapound sono tutti neri…
— aldo frongia (@aldofrongia) 24 aprile 2019
La talpa al Campidoglio è nulla rispetto alla piovra al Viminale.
— Nino Piras (@Blinky74) 23 aprile 2019
Tutto il traffico passa come d’abitudine per le fogne di #Roma.#CasaPound #Raggi #Salvini #governoConte
Impiegati pubblici:
— ross.sa (@rosSsa101) 24 aprile 2019
ecco i poveri bisognosi che occupano #Casapound https://t.co/5E1h1B6Zts
Roma, una talpa informa #casapound sugli immobili da occupare. Si chiama Matteo Salvini.
— NonHaStataPiúLaBoldrini (@Nonha_stata) 24 aprile 2019