Ferrara, a due minuti dalla fine, con il punteggio fermo sullo 0-0, Patric con un intervento a dir poco sconsiderato atterra Cionek in area. Guida concede il rigore, Cionek si rialza subito e fa segno di no con la mano, l’arbitro annulla ma il Var lo richiama. Rigore e gol di Petanga. La Spal vince 1-0 e la Lazio perde l’occasione di dare uno sprint ulteriore alla rimonta Champions. Ma il rigore c’era o no? Lo abbiamo chiesto alle nostre “Teste di calcio”.

Alvaro Moretti: “In questi tempo di rigori televisivi, quello è sicuramente un rigore molto televisivo. Il giocatore aveva la percezione che non fosse fallo da rigore, nella valutazione che diamo noi diventa rigore. Questo caso mette in evidenza quanto sia cambiato il calcio con il Var. C’è il calcio reale e il calcio percepito“.

Nando Orsi: “Però l’ha preso. Se l’ha toccato non c’è percezione. Come si fa a fare una entrata così? All 89′ un giocatore che esce dall’area…Ieri sera la Lazio se giocava altri tre giorni non faceva mai gol. Ma un errore così ti segna”.

Furio Focolari: “Il pareggio era giusto perché non era successo nulla. Il rigore lo assegna il Var. Pensavamo tutti che non ci fosse rigore, addirittura il giocatore che dice “nono non è rigore” e poi invece il Var ci fa vedere che Patric tocca il piede. E’ un difettuccio che questo giocatore ha da sempre“.

Sandro Sabatini:”I giocatori in campo a volte non si rendono conto di quello che vede l’arbitro e poi il Var“.

Stefano Agresti: Il rigore è una cosa che non avevamo mai visto. L’arbitro ha assegnato il calcio di rigore immediatamente alla Spal perché era davanti e ha visto il tocco del piede. Cionek è caduto a terra si rialzato subito facendo no col dito per dire “non ho simulato non mi ammonire”. A quel punto l’arbitro ha pensato che avesse simulato e lo ha ammonito. Si è arrivati alla situazione grottesca per cui il giocatore dice che ha simulato e non è rigore. Il Var ha chiamato l’arbitro che è andato a vedere la moviola, l’arbitro ha visto il tocco del piede e ha dato il rigore. Se non ci fosse stato il Var, Cionek per evitare l’ammonizione si sarebbe auto-tolto il rigore“.