Il Milan a San Siro pareggia 1-1 con l’Udinese. Prestazione sottotono dei rossoneri di Gattuso che potrebbero essere avvicinati dalle dirette inseguitrici stasera. Al vantaggio di Piatek ha risposto Lasagna, e dopo il pareggio le azioni più nitide le ha avute la squadra friulana. Come se non bastasse durante la partita sono usciti per infortunio Donnarumma, che pare ne avrà per almeno un mese, e Paquetà. Ce la farà il Milan a mantenere il quarto posto a fine stagione? Ecco cosa pensano i “nostri”.

Ivan Zazzaroni: “L’assenza di Donnarumma è pesantissima, anche quella di Paquetà, ma non certamente quanto quella del portiere. Crisi o non crisi il Milan è in grave difficoltà. Gattuso si è riconquistato e attaccato al posto, ma si vede che è uno che vive una situazione interna difficile, che non è l’allenatore ideale per il nuovo management, Rino lo sa perfettamente. Gira la voce anche che se dovesse centrare la Champions potrebbe anche andarsene lui”.

Tony Damascelli: “Il Milan passa da condizione euforiche, di gioco anche, soprattutto in avvio delle sue partite a situazioni di una fragilità improvvisa, di paura. Ieri una volta uscito Paquetà e di fronte al gioco dell’Udinese la squadra è entrata in fibrillazione. Paquetà è l’unico giocatore, con Suso che è giocatore da 10 partita all’anno, toglie qualità e imprevedibilità al gioco”.

Franco Melli: “Io credo che non sia nemmeno da sorprendersi perché il Milan ribadisce una caratteristica di questo campionato: quella che non si può dare niente per scontato e stiamo sempre di fronte a colpi di scena che rendono difficile pronosticare chi andrà in Champions”.

Alessandro Vocalelli: “Il Milan ha perso la sua solidità difensiva. Prima era una squadra che grazie ai gol di Piatek veniva a capo delle situazioni, proprio grazie alla difesa blindata. Invece dopo i gol nel derby, con la Samp e il contropiede di ieri ha perso certezze. Nel momento in cui le cose vanno bene vai sull’onda dell’entusiasmo, quando le cose vanno male riaffiorano certi nervosismi, e i limiti tecnici che sembravano un po’ nascosti“.

Furio Focolari: “Era un po’ che il Milan non andava più. Il primo tempo del derby è stato un momento brutto brutto. L’Udinese rimane l’Udinese, non è diventata una grande squadra ieri, il Milan ha preso gol su calcio d’angolo a favore”.